MAXISPORT ROBBIATE - VIRTUS MEDA 66-73 (19/19, 18/17, 14/17, 15/19)
Come dicevamo la scorsa settimana, il Robbiate si augurava di avere l'infermeria libera, per prepararsi a questo fine di stagione che pare nascere tormentato.
Come dicevamo la scorsa settimana, il Robbiate si augurava di avere l'infermeria libera, per prepararsi a questo fine di stagione che pare nascere tormentato.
Purtroppo siamo stati buoni profeti, i falli subiti da Ronchi nella partita di Nova, già al rientro la scorsa settimana dal un precedente infortunio, lo hanno tenuto lontano dalla palestra per tutta la settimana, al suo posto il giovane Matteo Dell'Orto.
Parte così ancora ad handicap la partita del Robbiate, ma rispetto alle gare precedenti si nota una certa grinta in più che fa ben sperare, infatti i primi due quarti sono abbastanza equilibrati contro i primi della classe, con i biancorossi che a tratti conducono la partita, esprimendo un discreto gioco. Meda arcigno in difesa con Kaburi ribatte comunque colpo su colpo andando al riposo sotto solo di un punto.
Nel terzo quarto la Maxi pare calcare il parquet con il piglio giusto, Cogliati e compagni piazzano un break portandosi fino al + 10, ma manca ancora qualche cosa per mettere la gara sui giusti binari, sul punteggio di 47 a 37 il tabellone dei padroni di casa si ferma e Meda ricomincia a macinare il suo gioco fatto di penetrazioni e scarichi che conducono al controbreack, si continua così in equilibrio fino all'ingresso in campo di Marcello Sala, la classe ed esperienza del pezzo da novanta, nelle file degli ospiti, producono uno strappo nel punteggio che consente a Meda di gestire la gara sino alla fine.
Nel terzo quarto la Maxi pare calcare il parquet con il piglio giusto, Cogliati e compagni piazzano un break portandosi fino al + 10, ma manca ancora qualche cosa per mettere la gara sui giusti binari, sul punteggio di 47 a 37 il tabellone dei padroni di casa si ferma e Meda ricomincia a macinare il suo gioco fatto di penetrazioni e scarichi che conducono al controbreack, si continua così in equilibrio fino all'ingresso in campo di Marcello Sala, la classe ed esperienza del pezzo da novanta, nelle file degli ospiti, producono uno strappo nel punteggio che consente a Meda di gestire la gara sino alla fine.
Nel Robbiate una mini svolta si è vista, ma Ronzoni, grande pilastro di ogni partita, era in serata no e senza regia la squadra non ha brillato, con percentuali ai tiri veramente insufficienti: 17/48 da due, 9/26 da tre 5/14 ai liberi.
La partita è tutta qua, aggiungiamo che Rinaldi si è caricato di falli come ultimamente succede, quindi ha potuto giocare poco, e che Andrea Colombo mostra solamente a sprazzi tutto il suo valore.
Gli altri senza lode e senza infamia, anche se canestri uno contro zero, quando alla fine il tabellone dirà che hai perso di soli 7 punti, non si possono sbagliare.
Gli altri senza lode e senza infamia, anche se canestri uno contro zero, quando alla fine il tabellone dirà che hai perso di soli 7 punti, non si possono sbagliare.
Ripetere che Robbiate ha perso lo smalto è fotografare la realtà, è necessario ricaricare le pile nell' ultimo scorcio di regular season per poi dare fondo a tutte le energie in modo d'affrontare al meglio un play off che ci dovrà vedere protagonisti, con una difesa grintosa e compatta, con gli attacchi micidiali che ci hanno fatto gioire per tutta la stagione, a nostro avviso basta solo che capitan "Rigon" e compagni ci credano fino alla fine.
I tabellini:
I tabellini:
Dell'Orto 1, Colombo A 6, Cogliati 15, Rinaldi 10, Colombo F 16, Ronzoni 5, Regazzoni, Varrecchia 2, Rigoni 7, Pelucchi 4.
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