ASD Robbiate- SBL Malgrate 101-59 (22-18; 30-11; 24-16; 25-16)
Robbiate: Magni 24,Aliù 22, Pesavento 16, Locatelli 15, Quarticelli 8, Semprini 8, Monti 4, Farinatti 2, Sala 2, Dell’Oro, Naibo, Guaragna.
ASD Robbiate- ASM70 Basket Morbegno 81-62 (21-11; 24-17; 27-18; 9-16)
Robbiate: Magni 15,Aliù 19, Pesavento 14, Locatelli 9, Quarticelli 4, Semprini 3, Monti 4, Farinatti 11, Bertuletti 2, Dell’Oro, Naibo, Guaragna.
Strepitosi i ragazzi di coach Re nella due giorni finale svoltasi al Bione di Lecco. Nella semifinale di sabato hanno dovuto affrontare il team dell’ SBL Malgrate, unica squadra in campionato ad averli seriamente impegnati. Anche nella partita disputata pochi giorni prima, i ragazzi a disposizione di Corti erano riusciti a disputare una buona gara. Non avevano fatto ancora i conti però, con la determinazione che Robbiate avrebbe poi dimostrato nella semifinale. Dopo un inizio che lasciava spazio alle iniziative degli avversari, i biancorossi registravano i meccanismi difensivi ed innestavano il turbo in attacco. Per gli avversari di turno non c’era scampo e già alla fine del primo tempo il vantaggio accumulato da Magni e compagni era di 52 a 29. L’espulsione del coach per “incomprensioni” con il duo arbitrale, non influiva sull’andamento della gara che si chiudeva con un rotondo 101 a 59.
L’altra semifinale vedeva fronteggiarsi Nibionno e Morbegno, quest’ultima prevaleva per una manciata di punti.
Domenica, dopo la finale di consolazione, vinta all’overtime dalla compagine di Malgrate, il parquet di Lecco vedeva opporsi i neri di Morbegno con i biancorossi di Robbiate. Nonostante il clima afoso del palazzetto, i ragazzi schierati in campo da coach Re, mettevano subito alla frusta i malcapitati avversari che già nel primo quarto subivano un breack di dieci punti. Cambia il quintetto nel secondo quarto, ma non cambia la musica, una difesa molto efficace spianava la strada a micidiali contropiedi che mettevano in ginocchio i ragazzi della Pezzini, alla sirena del primo tempo il tabellone segnava 45 a 28 per il Robbiate. Al quarto minuto del terzo periodo, il massimo vantaggio + 30 accumulato, sanciva la fine della gara, i Robbiatesi si limitavano a gestire il vantaggio con una maggiore rotazione della panchina, che permetteva un recupero delle energie in previsione degli incontri che li vedranno protagonisti nella fase regionale.
Robbiate: Magni 24,Aliù 22, Pesavento 16, Locatelli 15, Quarticelli 8, Semprini 8, Monti 4, Farinatti 2, Sala 2, Dell’Oro, Naibo, Guaragna.
ASD Robbiate- ASM70 Basket Morbegno 81-62 (21-11; 24-17; 27-18; 9-16)
Robbiate: Magni 15,Aliù 19, Pesavento 14, Locatelli 9, Quarticelli 4, Semprini 3, Monti 4, Farinatti 11, Bertuletti 2, Dell’Oro, Naibo, Guaragna.
Strepitosi i ragazzi di coach Re nella due giorni finale svoltasi al Bione di Lecco. Nella semifinale di sabato hanno dovuto affrontare il team dell’ SBL Malgrate, unica squadra in campionato ad averli seriamente impegnati. Anche nella partita disputata pochi giorni prima, i ragazzi a disposizione di Corti erano riusciti a disputare una buona gara. Non avevano fatto ancora i conti però, con la determinazione che Robbiate avrebbe poi dimostrato nella semifinale. Dopo un inizio che lasciava spazio alle iniziative degli avversari, i biancorossi registravano i meccanismi difensivi ed innestavano il turbo in attacco. Per gli avversari di turno non c’era scampo e già alla fine del primo tempo il vantaggio accumulato da Magni e compagni era di 52 a 29. L’espulsione del coach per “incomprensioni” con il duo arbitrale, non influiva sull’andamento della gara che si chiudeva con un rotondo 101 a 59.
L’altra semifinale vedeva fronteggiarsi Nibionno e Morbegno, quest’ultima prevaleva per una manciata di punti.
Domenica, dopo la finale di consolazione, vinta all’overtime dalla compagine di Malgrate, il parquet di Lecco vedeva opporsi i neri di Morbegno con i biancorossi di Robbiate. Nonostante il clima afoso del palazzetto, i ragazzi schierati in campo da coach Re, mettevano subito alla frusta i malcapitati avversari che già nel primo quarto subivano un breack di dieci punti. Cambia il quintetto nel secondo quarto, ma non cambia la musica, una difesa molto efficace spianava la strada a micidiali contropiedi che mettevano in ginocchio i ragazzi della Pezzini, alla sirena del primo tempo il tabellone segnava 45 a 28 per il Robbiate. Al quarto minuto del terzo periodo, il massimo vantaggio + 30 accumulato, sanciva la fine della gara, i Robbiatesi si limitavano a gestire il vantaggio con una maggiore rotazione della panchina, che permetteva un recupero delle energie in previsione degli incontri che li vedranno protagonisti nella fase regionale.
Nessun commento:
Posta un commento