Serie D - Gara 1 finali regionali

Basket Sarezzo - Maxisport Robbiate 75-69 (27-20; 14-11; 22-17; 12-18)

Partenza in salita per i brianzoli nella prima delle tre gare che li vedono opposti ai vincitori del girone A.
La fama di squadra che vola a 90 punti di media circonda i bresciani e probabilmente condiziona non poco i ragazzi di coach Fumagalli che, pronti e via, si fanno piazzare, sul penetra e scarica degli avversari, un parziale di 10 punti.
Questo gap peserà come un macigno alla fine della gara.
Battaglia e Fornasari svettano nei rimbalzi aerei e segnano, il nostro attacco al posto di praticare un gioco redditizzio basato sul movimento di palla, si affida alle soluzioni dei tiratori che, lo possiamo dire, non sono decisamente in serata ed espongono la squadra al velenoso contropiede bresciano.
Nonostante le redini del gioco siano in mano ai giocatori di coach Marchina, Rigoni e compagni sono sempre li, al primo miniriposo il passivo è di 7 punti.
Nel secondo periodo le cose pare si mettano su un piano più congeniale alla Maxi, qualcosina in difesa comincia a funzionare, anche se le soluzioni in attacco sono ancora lontane dagli standard abituali.
I positivi segnali però non bastano, la sirena fissa sul 41-31 il risultato.
Il pubblico, che ha seguito nella fresca serata i ragazzi del Robbiate, confida nella solita pausa riflessiva di coach Seba.
La relazione nello spogliatoio è spietata e facile nel contempo, manca la solita efficacia difensiva e l'attacco ha le polveri bagnate, ma soprattutto negli occhi non si scorge la determinazione che aveva segnato la sfida della settimana precedente.
Al rientro in campo il Robbiate cerca la via della rimonta, Rinaldi, gravato già nel corso del primo tempo da 3 falli, trova la via del canestro, Francesco Colombo riesce a calare uno dei suoi assi e con un parziale di 9 punti la partita si riapre.
Si comincia così una gara punto a punto che potrebbe far ben sperare, ma le soluzioni in casa Sarezzo sono molteplici e Ardesi, fin' ora ben limitato, comincia la sua partita spingendo avanti la sua squadra che, dopo un attimo di sbandamento, riesce a riprendere in mano il pallino del gioco e chiude il penultimo periodo incrementando ancora il vantaggio, il -15 non pare proprio un buon segnale per cominciare gli ultimi 10'.
La scintilla però comincia a brillare negli occhi dei robbiatesi che si rendono conto di potersela giocare.
Ora la difesa erge finalmente degli argini affidabili e l' attacco brianzolo sale in cattedra.
Punto dopo punto, cercando soluzioni in profondità, il Robbiate si fa sotto.
Manca l' appporto di Rinaldi, rispedito in panchina per il raggiunto limite di falli da una coppia arbitrale che pareva avesse un occhio di riguardo per il centro biancorosso.
I compagni però non se ne accorgono e spingono sull' accelleratore fino al meno 3.
Il Sarezzo pare alle corde, l' impresa è alla portata.
Dagli spalti avversari applausi a scena aperta per un Rigoni spettacolare che piazza un paio di lay-up in testa alla difesa schierata.
Ma gli dei del basket pare che oggi non siano favorevoli, Brambilla ha in mano la palla del sorpasso, la parabola è giusta, la mira anche, ma il rigido ferro, dopo un giro di valzer rispedisce la sfera sulle mani dei lunghi bresciani.
Nell' azione susseguente la difesa del Robbiate è forte, si arriva agli ultimi 2 dei 24" concessi dal cronometro e Rizzolo trova un' incredibile bomba strisciando la palla sul tabellone amico.
Quest' ultimo episodio fa male, molto male.
A nulla valgono gli assalti finali che non riescono più a scalfire il margine che Sarezzo ha imposto in avvio e la gara finisce così con un punteggio di 75 a 66.
La sensazione che riportiamo a casa è comunque positiva, in una partita dove il Robbiate non è riuscito ad esprimersi ai soliti livelli si è sfiorato comunque il colpaccio, ora si rimane in attesa di gara 2 dove i ragazzi dovranno essere sospinti dal pubblico amico per ribaltare il risultato e strappare il biglietto per la bella di sabato prossimo.
I ragazzi di coach Seba vi aspettano tutti in maglietta rossa per regalarvi ancora un' emozione, il vostro grido, il vostro incitamento li saprà far volare ancora?

Il tabellino:

Basket Sarezzo:
Becchetti G. 6, Becchetti F., Ardesi 16, Battaglia 16, Fornasari 19, Botti, Farenzena 5, Bona, Rizzolo 11, Bertoli 2.

Maxisport Robbiate:
Ronchi 7, Colombo A. 4, Brambilla 11, Cogliati 15, Rinaldi 6, Colombo F. 3, Ronzoni 8, Mantecca, Rigoni 6, Varrecchia 6.

Selezione Trofeo Bulgheroni

Riceviamo dalla federazione di Lecco:

Il CNA di Lecco rende noto la lista dei 17 convocati che faranno parte della
selezione interprovinciale Lc-So che parteciperà al Trofeo Bulgheoni 2009
dal 16 al 20 giugno a Bormio.

1) Brambilla Luca ( Bluceleste )
2) Butti Marcello ( Basket Lecco )
3) Carbonara Matteo ( Bluceleste )
4) Cazzaniga Davide ( Morbegno )
5) Celesti Vittorio ( Tirano )
6) Colombo Davide ( Veranese )
7) Ferrari Vasco ( Sondrio )
8) Giovanzana Andrea ( Bluceleste )
9) Mauri Stefano ( Costamasnaga )
10) Morelli Mattia ( Chiavenna )
11) Paonessa Alessandro ( Bluceleste )
12) Pirovano Nicolò ( Robbiate )
13) Polvara Vittorio ( Bluceleste )
14) Romanato Luca ( Robbiate )
15) Rotta Riccardo ( Galbiate )
16) Sala Lorenzo ( Osnago )
17) Silveri Alessandro ( Basket Lecco )

I giocatori sopra elencati dovranno presentarsi al 1° allenamento che si
terrà sabato 30 maggio dalle ore 16.30 alle 18.30 presso il Centro Sportivo
"Bione" di Lecco, muniti di double da allenamento.
Si rende noto che i prossimi allenamenti si terranno lunedì 1 giugno al
"PalaButta" di Calolziocorte(Lc) in doppia seduta: dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 17. La selezione pranzerà insieme presso un ristorante vicino alla
palestra.

Dopo questi 2 appuntamenti, verrà diramata la lista dei 14 convocati + le 3
riserve a casa.

Lo staff tecnico che seguirà la selezione è così composto:
Allenatore: Corti Gianluca (Cna Lecco)
Vice All.: Besana Luca (Bluceleste Lecco)
Dirigente Acc.: Riva Massimo (Fip Lecco)


Cna Lecco

Complimenti a Luca e Nicolò

Inviti playoff Armani Jeans

Ecco l' invito che Ainoa Zago, corresponsabile con Gianmarco Pozzecco, del progetto AJProgram ha mandato a tutte le squadre:

Buongiorno care società!!!
So che vi è arrivato, dalla mia collega Cinzia Lauro, l'invito per venire alla partita in oggetto con i vs bimbi/ragazzi!
La squadra ha bisogno soprattutto del tifo di tutte voi e dei vs ragazzi, dovrete diventare una sorta di "sesto giocatore" in campo da quanti sarete e dal tifo caloroso che farete...che ne dite?
Vi aspettiamo numerosi e carichi come non mai; all'ingresso verrà consegnata una t-shirt rossa col simbolino dell'Armani Junior Program per ogni bimbo/ragazzo, mi raccomando fatele indossare durante la partita così l'impatto visivo delle magliettine all'interno del palazzo sarà bellissimo!!!
Per l'accreditamento le procedure saranno le solite quindi.......................................................affrettatevi!!!!!!!
Sono certa che non ci deluderete, un grazie fin d'ora per il vs supporto da tutto lo staff dell'ARMANI JUNIOR PROGRAM e dalla società OLIMPIA MILANO, nonchè dalla squadra stessa!!!!

Buona giornata a tutti!
Ainoa Zago

SERIE D - Playoff

GARA 1 Basket Sarezzo - Asd Robbiate 29/5/2009 ORE 21.15

Campo: Palestra scuole medie via Verdi - 25068 Sarezzo (BS)

GARA 2 Asd Robbiate - Basket Sarezzo 3/6/2009 ORE 21,15

Campo: PALESTRA COMUNALE, Via Petrarca 1 - 20044 BERNAREGGIO (MI)

GARA 3 Basket Sarezzo - Asd Robbiate 6/6/2009 ORE 21,00

Campo: Palestra scuole medie via Verdi - 25068 Sarezzo (BS)

La vincente sarà direttamente promossa alla C2, mentre la perdente farà un ulteriore spareggio con la perdente dell' incontro Gambolò - Bresso

Vi aspettiamo ancora tutti con i redrhinos per spingere i ragazzi alla vittoria!

Under 15 OPEN - Ultima di campionato

ASD Robbiate - Basket 7 Laghi - 58 - 66 ( 14 - 16; 17 - 15; 6 - 20; 21 - 15)

Anche all' ultima di campionato i "pochi ma buoni" si presentano a ranghi ridotti, gli infortunati Aliù e Bergonti sono in panca solo per poter incitare i compagni, che solo grazie all' apporto di Sanvito del '95, riescono a raggiungere il numero di 6, visto che oggi manca anche Sala per improrogabili impegni.
Come al solito gli avversari pare non debbano accorgersi di questo handycap, i biancorossi sono su ogni pallone e non mollano mai la partita agli avversari, che nota di cronaca, comunque vada si giocheranno il prossimo w.e. le finali a 4 del campionato.
Al riposo lungo le squadre sono in perfetta parità.
Come più volte è capitato la sosta non fa molto bene ai nostri che rientrano in campo con un piglio molto più remissivo e lasciano il pallino del gioco in mano agli avversari.
A nulla vale un quarto periodo da protagonisti che frutta una rimonta che si infrange sul suono della sirena a meno 6 lunghezze.
Dagli spalti ancora gli applausi per questo bellissimo gruppo di ragazzi che ha tentato in tutti i modi di rispondere alle avversità che si sono presentate questo anno.

Serie D - Playoff gara 3

Villasanta - Robbiate 59 - 72 (15-9; 26-32; 46-49; 59-72)

Sabato sera entrando nel catino di Villasanta la percezione di poter assistere ad un evento cominciava, già dalle fasi del riscaldamento, a divenire una certezza.
I supporters biancorossi, scesi in massa, si distribuivano a gruppetti nelle gradinate, il tifo dei blues, ancora una volta supportato dai reds bernareggiesi, si organizzava con cori a favore dei giocatori di casa.
In 40 minuti, i ragazzi di coach Seba, si giocavano il progetto che li vede uniti da due anni, la determinazione di non voler mollare un centimetro di campo agli avversari, si leggeva negli occhi di tutti.
Palla in aria e subito i padroni di casa aggrediscono il quintetto disposto in campo dalla panchina robbiatese che risponde alla grande con una bomba di un ispirato e grintoso Cogliati.
L’ ex Galbiati, però, detta i ritmi e, al momento giusto, segna, i biancorossi paiono colti di sorpresa da questo avvio così veemente.
Coach Seba preoccupato, chiama il primo timeout per dare una registrata ai meccanismi della squadra, la partita prende così un’ altra piega, ogni punto degli avversari è sudato, all’ attacco dei blues non viene più concesso un tiro facile, ma nonostante questo si va al primo miniriposo sotto di 6.
La breve sosta a volte fa bene e si vede, in un amen i biancorossi si rifanno sotto, i giallo vestiti, dopo un primo momento in cui pensavano di aver vita facile, cominciano a preoccuparsi, ma ormai l’inerzia dell’ incontro è passata nelle mani del Robbiate che, nonostante la tensione della gara, riesce, con delle belle giocate, a consolidare il vantaggio raggiunto.
Si va così alla pausa the con 6 punti di vantaggio, gli applausi del pubblico amico accompagnano negli spogliatoi i ragazzi.
La ripresa vede ancora i Maxiboys sugli scudi, se continuano così è fatta, un breack di 8 a zero pare mettere una grossa ipoteca sull’ esito finale, ma i monzesi non ci stanno a fare la parte dei comprimari, al lotta si fa dura, senza esclusione di colpi, Villasanta c’è ancora, l’ultimo determinante periodo registra un Robbiate sopra solo di 3.
Mancano solo 10 minuti al traguardo, nel caldo infernale del palazzetto monzese i biancorossi sono ad un bivio o dentro o fuori, i mesi passati insieme a sudare per costruire lo squadrone che conosciamo, non saranno serviti a nulla se permetteranno agli avversari di prevalere.
I tifosi del Robbiate se ne accorgono e l’incitamento parte ancora più sostenuto dagli spalti.
Ma il Robbiate di questa caldissima serata ha energie da vendere, le saette biancorosse girano a mille in ogni parte del campo, l’attacco è di una precisione assoluta ed in difesa non mollano un centimetro agli avversari che cercano in tutti i modi, ma invano, di arginare lo strapotere biancorosso.
A tratti il palazzetto pare sia diventato l’ ormai insperata casa dei biancorossi, un solo grido, una sola emozione “Robbiate! Robbiate!”
Al suono della sirena l’ apoteosi:
I ragazzi di coach Seba dopo aver reso il giusto saluto ai degni avversari, si abbracciano, esultano, saltano con i tifosi entrati in campo a festeggiarli.
Ora ci aspetta ancora un’ altra battaglia, un altro momento di questa bellissima stagione nel prossimo week end contro Sarezzo.

Il tabellino:
Ronchi 3, Colombo A. 3, Brambilla M. 8, Cogliati 23, Rinaldi 13, Colombo F. 3, Ronzoni 11, Mantecca, Rigoni 4, Brambilla L.

PlayOff - Gara 3

Ricevo e condivido con il capitano.
Dal film "ogni maledetta domenica"...

"...Non so cosa dirvi davvero. Tre minuti alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi. Ora noi, o risorgiamo come squadra, o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, sino alla disfatta. Siamo all'inferno adesso, signori miei. Credetemi. E... possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi oppure aprirci la strada lottando verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. Io però non posso farlo per voi, sono troppo vecchio. Mi guardo intorno vedo i vostri giovani volti e penso... certo che... ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare. Sì perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi dà anche fastidio la faccia che vedo nello specchio. Sapete col tempo, con l'età tante cose ci vengono tolte ma questo fa... fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando quelle cose le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri. E così è il football. Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine d'errore è ridottissimo. Capitelo... Mezzo passo fatto un po' in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate. Mezzo secondo troppo veloci o troppo lenti e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono sono dappertutto, sono intorno a noi, ci sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo. In questa squadra si combatte per un centimetro. In questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi, per un centimetro. Ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro. Perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza tra vivere e morire. E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro. E io so che se potrò avere un'esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì. In questo consiste, e in quei 10 centimetri davanti alla faccia. Ma io non posso obbligarvi a lottare! Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra, signori miei! Perciò... o noi risorgiamo adesso, come collettivo, o saremo annientati individualmente. È il football ragazzi! È tutto quì. Allora, che cosa volete fare?" ...

TUTTI A VILLASANTA PER SOFFIARE NELLE NOSTRE ALI ED AIUTARCI A VOLARE...

Bulgheroni 2009 - I convocati per la 2° selezione

E' con orgoglio che anche quest' anno annoveriamo fra i selezionati al Trofeo Bulgheroni, che si terrà a Bormio, 3 dei nostri valenti atleti classe 1996.
Auguri a Luca Marinoni, Matteo Pirovano e Luca Romanato per la bellissima avventura!

Il C.n.a di Lecco rende noto, a seguito della selezione tenutasi a
Calolziocorte(Lc) il 19.05.2009, la lista dei giocatori convocati per la
seconda selezione che si terrà a Galbiate(Lc) - Fraz. Villa Verganoil giorno
26.05.2009 dalle 19.00 alle 21.00

1)Baggioli Simone (Galbiatese)
2)Bianchet Andrea (Osnago)
3)Brambilla Luca (Bluceleste)
4)Butti Marcello (Basket Lecco)
5)Carbonara Matteo (Bluceleste)
6)Colombo Andrea (Veranese)
7)Giovanzana Andrea (Bluceleste)
8)Marinoni Luca (Robbiate)
9)Mauri Stefano (Costamasnaga)
10)Paonessa Alessandro (Bluceleste)
11)Pirovano Matteo (Robbiate)
12)Polvara Vittorio (Bluceleste)
13)Romanato Luca (Robbiate)
14)Rosa Alessandro (Ballabio)
15)Rotta Riccardo (Galbiatese)
16)Sala Lorenzo (Osnago)
17)Silveri Alessandro (Basket Lecco)
18)Vallini Mario (Pescate)

a cui si aggiungeranno i giocatori selezionati sabato 23 maggio nel raduno
di Morbegno, riservato alle squadre della provincia di Sondrio.
Il Cna rende noto anche il calendario dei prossime incontri a cuo
prenderanno parte i selezionati dell'allenamento di martedì:
• Sabato 30 maggio, presso il C.S. Bione di Lecco, dalle ore 17.00 alle ore
19.00
• Lunedì 1 giugno, presso il "PalaButta" di Calolziocorte, in doppia seduta,
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 (* allenamento della mattina
da confermare)
• Mercoledì 3 giugno (orario e luogo da stabilire)
• Sabato 6 o Domenica 7 giugno(orario e luogo da stabilire)
• Martedì 9, Giovedì 11 ,Sabato 13 giugno e domenica 14 giugno (orario e
luogo da stabilire)
• Martedì 16 partenza per Bormio

Cordiali Saluti

Gianluca Corti
Resp. Tecnico Selezione Bulgheroni 2009
Cna Lecco

Serie D - ROBBIATE VA ALLA BELLA

ROBBIATE- VILLASANTA 58-57 (10/20 - 31/30 - 47/50 - 58/57)

In gara due dei play off Robbiate ospita Villasanta, anche se ad entrare nella palestra di Bernareggio parrebbe proprio il contrario.
Nel palazzetto, stipato oltre misura, i numerosissimi sostenitori dei monzesi hanno trovato alleanza con quelli locali ed hanno dato vita ad un tifo assordante contro i biancorossi più che per i blues.
In questa serata afosa, era già scritto qualche cosa di diverso.
Villasanta ha una partenza bruciante, subito 2-16, mentre Robbiate non trova il giusto feeling con il canestro.....
Già tutto finito?
Nossignori.
La filosofia di coach Seba Fumagalli porta a rosicchiare punto su punto, sino ad impattare al 22 pari nel secondo quarto, per poi chiudere avanti di uno (31-30) quando la sirena decretava il riposo lungo.
Il caldo si fa sentire, così le squadre hanno dei giri a vuoto, errori marchiani da entrambe le parti portano la gara ad un botta e risposta emozionante, contornato da applausi o esclamazioni di delusione.
Come la scorsa domenica il secondo tempo si gioca sino all'ultimo con il risultato in bilico.
Al cardiopalma il finale dove Cogliati riesce a portare in vantaggio i suoi (57-55) ed un secondo dopo, per la troppa foga impressa nell’ azione difensiva , procura un fallo a favore dei blues che pareggiano.
Sul 57 pari, a 4" dalla fine, viene fischiato un fallo a favore del "freddo" Ronzoni.
Tiri liberi.
Buono il primo, volutamente sul ferro il secondo e i tifosi robbiatesi possono urlare tutta la loro gioia, si va alla meritata bella di sabato in terra villasantese.
Il risultato è giusto, entrambe le squadre, che hanno condotto a turno la testa del campionato, hanno dato tutto e meritavano almeno un'altra passerella per decidere chi dovrà proseguire il cammmino.
Ancora, in casa robbiatese, qualche approccio alla gara sotto tono, percentuali al tiro pessime da tre, insufficienti da due, bene ai liberi.
Si può dare di più, e credere alla MAXI impresa.

Tabellino:
Ronchi , Colombo A. 4, Brambilla M. 4, Cogliati 17, Rinaldi 20, Colombo F. 10, Ronzoni 3, Mantecca, Rigoni 4, Brambilla L. ne

SERIE D - Gara 1: amara come il fiele

Villasanta -Robbiate 71-68 (17/20 - 30/31 - 42/50 - 71/68)

Partono i play-off e si vede.
Nel palazzetto di Villasanta il pubblico delle grandi occasioni e lo spettacolo in campo profuso a larghe mani.
Robbiate parte subito bene, è una squadra rigenerata rispetto alle ultime prestazioni, concentrata, volitiva e con nuovi schemi di gioco che mettono alla frusta i monzesi.
I biancorossi si portano subito in vantaggio con buone conclusioni ed una determinazione che fa ben sperare, di contro i blues faticano a tenere i robbiatesi, decisamente più in palla.
Nella prima parte della gara solo la fisicità dei padroni di casa riece a contenere il divario tra le due squadre.
Sotto le plance succede di tutto ed il duo Ronzoni- Rinaldi si deve accomodare, come spesso accade in panca per falli.
Ancora una volta i direttori di gara ci mettono del loro per aggiungere suspence alla gara, dagli spalti si fatica a capire il metro di giudizio e, come comunque da sempre, sono play off, una roulette.
Il terzo quarto vede un Robbiate davvero MAXI, dopo vari tentativi si porta a +8 meritando ampiamente il giudizio che emerge nel punteggio con una varietà di soluzioni che ben poco spazio lasciano alle repliche del Villasanta.
Ultimo quarto, la rabbia dei padroni di casa esplode con tutta la sua veemenza, i blues, rosicchiando punto su punto, portano ancora una volta il risultato in parità.
E' una partita da bilancino, tutto può accadere.
Infatti nell'altanena dei sorpassi e controsorpassi è Villasanta ad essere avanti quando scadono i 40'.
Robbiate archivia questa prima gara con l'amaro in bocca, conscia di aver fatto un'ottima figura, e mercoledì sera potrà prendersi una rivincita.
Basta migliorarsi nei tiri, e recuperare qualche palla vagante in più e resistere alla "fisicità" degli scontri da playoff.
La partita è ancora lunga e mercoledì abbiamo bisogno del sostegno di tutto il palazzetto.
Facciamoci trovare tutti sugli spalti in maglietta rossa per spingere i Red Rhinos alla vittoria.

Tabellino:
Ronchi 4, Colombo A 15, Brambilla M 3, Cogliati 11, Rinaldi 9, Colombo F 11, Ronzoni 6, Mantecca, Rigoni 9, Brambilla l.

Aquilotti '98

Tutti a referto per conquistare, in anticipo di una giornata, la testa del girone finale categoria Aquilotti A classe 1998.

98 a 8 il finale di una partita che vede tutti i biancorossi andare a segno: Arash 6, Lorenzino 8,

Robbi 4, Simone 4, Andrea 4 e poi a seguire Ale, Mario, Paolo, Lorenzo e Manu tutti in doppia cifra.

Manca solo la partita con il Pescate e sempre sul campo "amico" per concludere il girone e poi...vai di festeggiamenti.

Complimenti al coach Flavio Bielli che in due anni è riuscito a modellare ogni singolo elemento.

Adesso ci si prepara per l'ultimo torneo che chiude la stagione: il 7 Giugno la selezione del Robbiate punterà alla conquista dell'ormai storico Torneo Aldeghi.

U15 OPEN - Sfiorato il colpaccio

Cus Brescia - ASD Robbiate 87-83 (26-14;23-23; 21-27;17-19)

Nulla da fare anche questo week end per i nostri U15, sempre in formazione ridotta.
Grande prestazione, come ormai di prassi, non premiata negli istanti finali dell' incontro.
A nulla valgono i 38 punti di un Farinatti ispirato, ben supportato da tutti i compagni che, con una prestazione maiuscola, riescono, nel secondo tempo a ribaltare il risultato che li aveva visti andare al riposo lungo sotto di 12 lunghezze.
Nell' ultimo periodo la rimonta si concretizza e i brianzoli passano a condurre, Sala è il solito pirata del pitturato, Semprini è il metronomo delle ripartenze, mentre Naibo, Iannella e Rosa sono gli ingranaggi di una difesa oggi ben oliata.
Solo nelle ultime due azioni i bresciani riescono a riacciuffare il risultato e così una vittoria che li consolida al primo posto della classifica.
Tabellino:
Rosa K 5; Farinatti L. 38; Iannella M. 6; Naibo G. 6; Semprini R. 7; Sala F. 21

Serie D - Playoff gara 1, gara 2 e gara 3

Gara n. 9923
Petromed Villasanta – Asd Robbiate
Domenica 17-05-2009 ore 17.30
Campo: Via Villa – Villasanta (MI)

Gara n. 9931
Asd Robbiate – Petromed Villasanta
Mercoledì20-05-2009 ore 21.15
Campo: Via Petrarca – Bernareggio (MI)

Gara n. 9939
Petromed Villasanta – Asd Robbiate
Sabato 23-05-2009 ore 21.00
Campo: Via Villa – Villasanta (MI)

SERIE D: ROBBIATE SCIVOLA AL TERZO POSTO

GROANE-ROBBIATE 83-80

Il verdetto dell'ultima giornata classifica Robbiate sconfitta al terzo posto e con le concomitanti vittorie Lierna al primo e se la vedrà ai play off con Inzago, e Villasanta al secondo che incontrerà proprio Robbiate.

Dopo un campionato dominato, pur con passi falsi, Robbiate nella giornata che non doveva perdere per conservare il primato in campionato, fallisce un'altra occasione.

La sconfitta casalinga della scorsa settimana con l'Alebbio ha lasciato delle tracce in casa biancorossa, parte infatti contratta e timorosa contro un avversario in cerca di punti per non retrocedere, solito canovaccio di questo fine campionato.
La squadra avversaria rispetto all'andata si presenta in campo con tanti centimetri ed un buon gioco.

A parziale scusante di questa sconfitta dobbiamo dire che nel primo quarto i fischi arbitrali sono andati in un'unica direzione, innervosendo non poco i biancorossi, e Ronzoni, il più sanguigno, si ritrova in panca dopo 5' con due falli ed un tecnico troppo severo, giocherà solo alcuni minuti dell'ultimo quarto prima di uscire per 5 falli!?

In queste condizioni la partita è tutta in salita per Robbiate, Alebbio accumula 6/7 punti di vantaggio e Robbiate ricuce sino ai 2/3, è un'altalena che si protrae sino all'ultimo quarto.

Coach Fumagalli non molla, ci crede, ed anche i ragazzi, Robbiate impatta con dei liberi di Cogliati sul 69 pari e poi inizia a sua volta a tentare la fuga, sempre inseguito dai lentatesi,

La svolta ad 1'30" dalla fine, a + 2, nella nostra metà campo sale Ronchi, si ferma senza palleggiare con avversario a quattro metri e l'arbitro fischi i 5", palla agli avversari. E' la fine della partita, i nostri si sentono ancora una volta penalizzati e gli avversari riprendono coraggio e la via del canestro.

L'ultimo tiro per impattare è di Robbiate, fa tutto bene Francesco Colombo, ma il suo tiro, come la scorsa domenica successe a Cogliati, rimbalza beffardamente sul ferro.

Probabilmente così era scritto.
Questo il verdetto della "regular season", che vede nei primi quattro posti rispettivamente:
Lierna, Villasanta, Robbiate ed Inzago.
I playoff ci vedranno fronteggiare il Villasanta senza il favore del campo.
Ma siamo sicuri che i nostri fantastici ragazzi sapranno continuare e completare l'avventura iniziata l'anno scorso, ora non ci sono più possibilità di recupero, in una partita ci si gioca la stagione, non ci si aspettano riguardi da nessuno, il sudore versato in palestra in questi mesi sarà la base per costruire il nostro basket, negli occhi degli avversari la voglia di prevalere, ma il nostro sguardo sarà più duro, i muscoli vibreranno per conquistare la palla, tutti gli uomini in biancorosso saranno una sola cosa.
Così i supporter dovranno seguire ed incitare per nome tutti i ragazzi, domenica tutti a Villasanta alle 17.30!!!

Aquilotti - Ottimi come l'asparago di Mezzago

Un weekend all'insegna della pallacanestro in quel di Mezzago.

Anzi, ancor di più: un evento nuovo, fatto di sport e sana competizione, all'interno di una manifestazione storica come la Festa degli Asparagi che attira migliaia di persone a degustare questo delicato e pregiato germoglio dalle sfumature rosa.

Così la società Basket Mezzago in collaborazione con ASI(Alleanza Sportiva Italiana) hanno

inserito in questo mese di festa il primo torneo di Minibasket, categoria Aquilotti, che vede partecipare le quattro compagini di Mezzago, Robbiate, Sovico e Terno d'Isola.

La prima giornata è destinata agli incontri per definire chi giocherà la finalissima.

Spiccano così il bel gioco del Robbiate sulla grinta del Sovico e l'organizzazione di squadra del Terno d'Isola sulla ancora inesperta squadra locale.

Comunque un complimento a tutti questi ragazzini vogliosi di fare e che sono stati continuamente incoraggiati da un pubblico numeroso e caldo nell'applaudire ogni azione.

La domenica pomeriggio la finale Terno d'Isola contro Robbiate regala belle emozioni.

Il primo quarto vede la supremazia del Robbiate, mentre nel secondo il Terno dimostra di

essere forte quanto basta per recuperare qualche punto e vincere la frazione di gioco.

Dopo la pausa però il Robbiate ritorna in campo determinato e allunga concludendo azioni ben impostate e una difesa più attenta. Il Terno replica con tiri dalla distanza, ma non basta.

Nell'ultima frazione, comunque giocata intensamente, vede il Robbiate controllare il risultato e concludere la partita 39 a 23.

Un complimento agli organizzatori che hanno premiato tutti i partecipanti con una medaglia e un piccolo ricordo, oltre alla targa di partecipazione ad ogni società partecipante.

La coppa, il trofeo realizzato per questa torneo, dovrà essere conquistato per ben tre volte e solo allora potrà finire nella bacheca di quella società che ha dominato più di altre il Trofeo degli Asparagi.

nuovo stop per gli U15

Nuova sconfitta in casa dei nostri U15 contro i primi in classifica del Meta2000.
Come al solito la nostra panchina è corta, molto corta e a disposizione di coach Mauri ci sono solo i 6 effettivi '94. Dall'altra parte i ragazzi a disposizione di coach Ingalla sono ben 12 ...!
Ma questo non basta per pensare che la partita debba essere a senso unico ...
I nostri, pur con i moltissimi - troppi - errori al tiro nel primo quarto, mantengono sempre un punteggio a loro favore grazie ad una buona attenzione in difesa, ai buoni rimbalzi in attacco di Naibo e a qualche buona giocata in dai e vai tra Semprini e Sala.
Al riposo lungo Robbiate ha 6 lunghezze di vantaggio.
Al rientro la difesa schierata a zona dei bianchi crea qualche difficoltà all'attacco dei nostri, ma lascia spazio alle bombe, finalmente incisive, di Semprini e Farinatti.
Il terzo quarto è perso di una sola lunghezza.
Mancano ai nostri ancora le fatiche degli ultimi 10 minuti, ma la stanchezza è evidente sui volti dei ragazzi e comincia anche ad essere pesante la situazione dei falli. Iannella, che per tutta la partita ha egregiamente difeso creando non poche difficoltà agli avvesari, esce per 5 falli mentre Farinatti e Naibo hanno un pesante fardello di 4 falli che 'appesantisce' le loro azioni in difesa e l'impegno di Rosa non basta ad arginare le entrate degli avversari.
Così, con qualche apertura difensiva di troppo, i bianchi Marchesi e Mariani possono centrare il canestro con tiri facili da sotto. E iniziata la lenta, ma inesorabile rimonta del Meta2000 che, fresco di giocatori che hanno avuto il dovuto riposo in panchina, gestisce il gioco ed arriva alla sirena finale con un vantaggio immeritato, ma che garantisce loro il ritiro del referto rosa.
Un grande plauso va ai nostri che hanno ceduto alla stanchezza solamente negli ultimissimi minuti di gioco, dimostrando ancora una volta che sono 'pochi ma buoni'!!!!
ASD Robiate- Pol Meta 2000: 54-61 (14-13;12-8;15-16;13-24)
tabellini:
ASD Robbiate: Rosa K; Farinatti L. 19; Iannella M. 2; Naibo G. 6; Semprini R. 13; Sala F. 14
Pol Meta 2000: Staffolini; Bozzini 8; Pecchia; Mariani 19; Porotti; Bergamaschi; Cordile; Riganti 8; Delle Piane; Marchesi 17; Orsenigo 2; Stenco 7

Finale U19

Villasanta, giovedì 7 Maggio 2009, ore 21:15 - si alza la palla tra le due squadre che si contendono il titolo regionale U19.

Pubblico numeroso e prestigioso: tra gli spalti si nota la presenza del Presidente della Fip Lombardia, Ragnolini.

Le due squadre:
Juvi Cremona - si presenta all'appuntamento con un roster di ragazzi sotto-gategoria, ma non per questo sotto-misura, anzi...!
ASD Robbiate - si presenta all'appuntamento con un roster di ragazzi variamente infortunati ma non per questo meno determinati.

La palla a due è conquistata dalla Juvi Cremona, prima a "rompere il ghiaggio" del canestro avversario. I robbiatesi partono contratti e tutti i tiri che nei primi minuti cercano di piazzare da sotto non portano punti, ma solo rimbalzi per gli avversari.
In un amen il Robbiate è sotto di 10 lunghezze; time-out e riordino delle idee da parte di coach Mauri.
Si riprende e i brianzoli cominciano a macinare gioco soprattutto in velocità: il tiro sotto canestro con la difesa piazzata è facile preda di stoppate.
La partita continua con un batti e ribatti di canestri da entrambi i fronti, molti dei quali dalla lunga distanza, che mantengono pressocchè inalterato il distacco del punteggio quando si arriva al primo mini-riposo.

Pausa per la premiazione della precedente partita che ha designato il terzo e quarto posto - per la cronaca conquistati rispettivamente dalle formazioni del Broni e del Piadena.

La pausa sembra propizia per la "corta" formazione del Robbiate che può riprendere fiato e riordinare le idee; infatti il rientro in campo vede da parte del Robbiate una difesa più attenta e aggressiva e una migliore precisione al tiro. Purtroppo l'ennesimo infortunio occorso ai danni di Andrea Brambilla lascia la squadra orfana di uno dei lottatori sotto canestro.
Al riposo lungo il tabellone segna ancora -10 per Robbiate.

Robbiate che crede ancora nel risultato e non vuole lasciare nulla di intentato, ragazzi che hanno imparato che una partita di basket dura 40 minuti, tutti da giocare intensamente...

...e l'intensità e la passione del gioco si sentono in campo e sugli spalti...

L'ultimo quarto vede i brianzoli privi dell'efficace Alessandro Mazzieri, fuori per 5 falli, ma anche una rimonta insperata grazie ad un parziale di 9 a 0 inflitto al Cremona da Jacopo Valeriano e Andrea Mazzieri che piazzano una sequenza di tiri positivi dalla lunga distanza.
Cremona, ben riorganizzata da coach Andrea Conti, risponde all'attacco e non si lascia sopraffare dagli ultimi minuti di pressing dei biancorossi.

Il risultato finale designa meritatamente campioni regionali i ragazzi della Juvi Cremona.

L'applauso finale va anche a Robbiate che ha mostrato di saper dare filo da torcere ai campioni!

U19 - VICECAMPIONI REGIONALI!!!

Si dovrebbe richiamare in vita la penna del mitico Brera per scrivere le lodi di questa squadra, un gruppo di ragazzi fantastici che, dopo un cammino durato due anni, giungono meritatamente sul podio come vicecampioni regionali under 19.
La finale appare avere il risultato già scritto, ma, anche questa volta, i nostri ragazzi riescono a sorprendere e creano qualcosa di imprevisto, di imprevedibile, giocano una partita fantastica mantenendo il risultato in bilico fino alla fine, mettendo in campo tutta la loro straordinarietà, singolarità, tutto il loro carattere, la loro voglia di crederci, di non mollare, il loro formidabile affiatamento e la loro voglia di vincere.
I supporters robbiatesi, giunti in massa al palazzetto di Villasanta, vengono rapidamente coinvolti dalla prestazione della loro squadra, incitandola per tutta la gara ed applaudendola lungamente alla fine, ringraziandola così di questa indimenticabile emozione.
Cosa dire della partita, oggi è sufficiente scrivere di aver visto una gara avvincente, giocata superbamente dalle due squadre, delle fantastiche, a volte strepitose, giocate individuali, delle splendide giocate corali, ma, permettetemi, è giusto sottolineare la grande difesa del Robbiate che, nonostante concedesse centimetri e peso, ha retto l'urto degli avversari mettendo in campo grinta, concentrazione, aiuto tra i reparti, voglia di non soccombere, strappando così palloni impensabili ad altezze inimmaginabili.
Inutile aggiungere altro, eravamo tutti presenti.
Concludo ringraziando per primo il nostro allenatore, Luca Mauri, origine di questa squadra che, in due anni, ha trasformato e formato, trasmettendo passione, impegno, voglia di lottare, di non mollare, di vincere, poi un grazie a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che, in queste finali non hanno trovato molto spazio, ma che hanno dimostrato con la loro partecipazione e il loro incitamento ai compagni cosa vuol dire fare parte di un gruppo ed infine all'accompagnatore, Giovanni Valeriano (Agiovanni), sempre puntuale e attento in ogni situazione, parte integrante e giusto completamento della squadra.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE e FORZA ROBBIATE

ASD ROBBIATE 87 JUVI CREMONA 98 (parziali 19 – 28, 23 -24, 29 -30, 16 -16)

ASD ROBBIATE
MAZZIERI ANDREA 37, VALERIANO 15, MAZZIERI ALESSANDRO 8, CORNO 16, BRAMBILLA 8, LENZINI 3, ROCCA, PIROVANO, BRIVIO n.e., GRAFFAGNINO n.e., SEMPRINI n.e.

JUVI CREMONAPEZZOLI 12, SARTORA 36, TROVATI 18, MARENZI 12, BASSI 10, SARESERA 8, LODA 2, FAROLDI, STAGNATI, BUDASSI, LAZZARI, BARTOLOMEO n.e.

Aquilotti - turni settimanali positivi

Turno infrasettimanale del 29 aprile che vede una partita frizzante al Palaromanelli: Robbiate - Osnago.
Ormai una classica: 5 partite negli ultimi due anni e quindi molto sentita.
La partita inizia molto bene per i biancorossi che dopo alcuni tiri sbagliati di un soffio macinano gioco e punti. Così il primo quintetto esce dal campo avendo dimostrato la propria superiorità: un 20 a 4 senza discussioni. Paolo al rimbalzo, Lorenzo conclude indifferentemente da lontano e da sotto, Manu il giocoliere segna a ripetizione, Simone è sempre grintoso e Stefano controlla bene l'avversario.
Il secondo quintetto invece fatica un poco: buone alcune giocate, ma l'Osnago ha in campo i suoi elementi migliori e riesce così ad imporsi.
Il terzo quarto vede Andrea finalmente nel vivo del gioco e i suoi punti sono determinanti per il 10 a 8 conclusivo. Lorenzo(ino) segna i primi due punti, Lorenzo è il fulcro del gioco robbiatese.
Nel quarto quarto sale in cattedra Mario: buone le percentuali dal campo e dalla lunetta.
Bravi anche gli aquilotti dell'Osnago che hanno sempre creduto nella rimonta.

Mentre questa settimana abbiamo potuto assistere ad un inizio insolito con partita alle 17:45 in quel di Olginate...ma alla fine il solito risultato:
la vittoria dei biancorossi robbiatesi 69 a 45.
La partenza è brillante e Lorenzo è in grande forma(10 punti) e il parziale è un secco 18 a 9.
Poi si comincia a soffrire: la difesa arcigna dell'Olginate con tre uomini in area a bloccare le entrate dei nostri aquilotti Mario, Manu e Paolo.
Non ce nè e così la seconda frazione è per la squadra di casa.
Terzo tempo e la musica cambia ancora, ovviamente a favore del Robbiate e ancora grazie all'infallibile Lorenzo che colpisce da qualsiasi posizione.
Il quarto ed ultimo tempo è ancora per i biancrossi che riescono a giocare larghi e a recuperare diverse palle a metà campo collezionando facili punti che non danno scampo all'Olgiate.
Insomma, bene i nostri Aquilotti 98: Lorenzino sempre velocissimo; Ale un cecchino sia sotto canestro che dalla distanza; Simone un colosso in difesa, come Andrea; Robbi, Stefano e Arash pronti a ricevere i passaggie a far girar palla.
Grandi mini 98: avanti cosi!
Prossimo appuntamento a Mezzago: e vai di Asparago d'oro!

U 19 - Finali Regionali

ASD Robbiate - BS Oltrebasket Broni 72 - 64 (17-26; 18-14; 12-12; 14-9; 11-3)

Non ci sono aggettivi validi per cantare le lodi di questo fantastico gruppo.
Ieri sera a Villasanta hanno compiuto l' ennesima impresa.
Dopo la dispendiosa partita del giorno precedente, si trovano ad affrontare un Broni che ha una tremenda voglia di riscatto dopo la sconfitta subita per mano di Cremona.
L' approccio alla partita quindi è su due piani differenti.
da una parte grinta e determinazione per ottenere un risultato che potrebbe alimentare una debole speranza, dall' altra un certo appagamento per le imprese compiute finora.
I biancorossi paiono disuniti, in attacco si sprecano palloni con troppa precipitazione, quasi sentendo che la possibile fatica accumulata e da accumulare potrebbe portare qualche scompenso.
La difesa schierata a uomo concede degli spazi enormi, dove i lunghi pavesi riescono a dominare.
In una ricaduta Brambilla mette male la caviglia ed è costretto ad uscire, stessa sorte capiterà più tardi a Pirovano.
Il tabellone, al primo riposo breve, parla chiaro: la partita la sta facendo Broni.
Coach Mauri decide allora di strigliare i suoi e di passare ad un diverso atteggiamento difensivo.
La zona schierata mette in difficoltà gli avversari che non riescono più a trovare con facilità la via del canestro.
In attacco comincia a prevalere il gioco corale, dove la palla gira di mano in mano fino ad arrivare in quella giusta, i canestri cominciano a fioccare.
Gli avversari, grazie ad un metro arbitrale permissivo, aumentano la fisicità dei contatti per poter contrastare le ficcanti azioni dei biancorossi, ma intanto l'inerzia della partita è cambiata, ed il divario fra le due squadre non è più così pesante, alla sirena il tabellone si ferma sul 35-40.
Alla ripresa dei giochi la determinazione messa in campo dai robbiatesi è quella giusta, quella alla quale ci hanno abituati, ma non è facile, i pavesi si dimostrano squadra ben attrezzata e con delle buone individualità, così il quarto si chiude con gli avversari sopra ancora di 5.
La sensazione che si percepisce è però positiva, nell' aria si sente che i ragazzi vogliono continuare questa fantastica avventura e così è.
Negli ultimi cinque minuti sembra fatta, i biancorossi mettono il naso avanti, ma forse è troppo presto.
Il possibile appagamento mentale per la rimonta riuscita, lascia spazio alle folate degli avversari che in un amen ribaltano il risultato e si involano per quella che a loro potrebbe apparire la giusta vittoria, avanti ancora di 9 punti a 60'' dalla fine, pensano forse di poter di tornare nell' oltrepo vittoriosi, non riescono a vedere negli occhi dei robbiatesi la lucida follia che permette ad Andrea Mazzieri di tentare il tutto per tutto, penetra della difesa avversaria che non riesce a fare di meglio che stenderlo, un libero entra, siamo a -8, palla agli avversari che la perdono e Rocca infila la retina, -6.
Coach Mauri ha intanto chiamato la zone press, così i nostri rubano palla in attacco, palla ad Andrea che dai 6.25 la mette, - 3.
Time out dei pavesi che non riescono poi ad imbastire positivamente l'azione d'attacco, recupero difensivo palla a Maz e ...... magia, dalla lunga distanza la palla a spicchi si infila, il tabellone dice 61 a 61!
E' over time.
I primi 3 minuti del supplementare non vedono l'ombra di un canestro, poi ad un primo canestro da due del Robbiate risponde Broni con una bomba da tre, ma è l'unica cosa che i pavesi riusciranno a fare, così i brianzoli riescono ancora una volta ad andare al centro del campo a cogliere il giusto tributo dagli spalti.
La serata è poi proseguita con il derby delle torri, dove la Juvi Cremona è riuscita a prevalere di soli 5 punti su una Corona Palatina Piadena, che ha condotto a lungo le danze di una partita sofferta.
Appuntamento quindi a giovedì sera per la finalissima che decreterà un campione regionale fra le due squadre che meglio hanno saputo rappresentare la stagione.

Il tabellino:
Mazzieri Andrea 37, Pirovano 7, Mazzieri Alessandro 15, Valeriano 2, Corno 4, Rocca 7, Lenzini , Brambilla, Ranzoni, Graffagnino, Brivio n.e..

U19 - Finali Regionali

ASD Robbiate - Coronaplatina Piadena 63 - 58

Eccoci arrivati alla fase finale di questa mirabolante stagione, nel catino di Villasanta aprono le danze delle finali regionali Robbiate e la sorpresa Piadena, che ha domato nei concentramenti interprovinciali la straquotata Gerardiana.
I ragazzi di coach Mauri conquistano la palla gettata in aria dall' arbitro e piazzano il primo canestro.
Nei primi due minuti il parquet vede una sola protagonista.
Robbiate in un amen è avanti di 10 lunghezze, così la panchina avversaria chiama il primo time-out.
Riordinate le idee, i blu cercano, con una buona circolazione di palla, le soluzioni per arginare la zona brianzola.
Ma non è con azioni manovrate che i cremonesi riescono a riacciuffare il Robbiate, bensì grazie a contropiedi a campo aperto che partono dopo soluzioni forzate portate con troppa frenesia dal nostro attacco.
Così la partita entra nel vivo con un corpo a corpo che proseguirà per tutto l'incontro, con il Robbiate che cerca di dettar legge e che è prontamente rintuzzato dal Piadena.
Nel terzo quarto alla fine di un' azione di gioco, Alessandro Mazzieri si trova a terra sotto l' avversario Vaia, che ne approfitta per piazzare qualche colpo proibito, pronta risposta dalla scomoda postazione e l' arbitro a due passi non può far altro che espellere i due contendenti, probabilmente un tecnico per entrambe sarebbe stato più giusto e meno doloroso per il gioco robbiatese.
L' intensità della partita è molto elevata, i cremonesi vedono uno spiraglio e riescono a mettere il naso avanti, ma è un fuoco di paglia.
Subito i biancorossi si riportano in vantaggio, a nulla vale il ricorrere degli avversari al fallo sistematico nell' ultimo minuto, il match si chiude così con la prima vittoria del Robbiate.
Questa sera alle 19.15 i Mauri boys se la vedranno con Broni che ieri sera ha dovuto cedere le armi davanti ad un sontuoso Cremona vincente per 92 - 66.

Serie D - ROBBIATE FLOP

Robbiate - Alebbio 80/82 (21/18 - 40/32 -64/57 - 80/82)

Con la notizia che la diretta inseguitrice Villasanta ha perso nell'anticipo, Robbiate ha la possibilità di consolidare il primato in classifica, ed è comunque la sfida tra chi cerca conferme in vista dei play off e chi lotta per salvarsi.

Parte bene Robbiate con un quintetto inedito che vede in regia il giovane Mantecca, i due play titolari hanno l'ultimo allenamento in meno nelle gambe.

Alebbio da parte sua è una squadra grintosa, che gioca a tutto campo con folate ed accelerazioni e solida sotto canestro.

I padroni di casa fanno la partita, ma gli ospiti fanno come il gatto con il topo, li lasciano giocare e li riprendono, li superano, scatta l'orgoglio biancorosso per un recupero ed allungo e sistematico il recupero ospite con tiri dalla distanza e penetrazioni.

La partita è decisamente godibile, anche se da Robbiate ci si aspetta di più nell'ultima partita in casa della regular season.

Non abbiamo molto da aggiungere, abbiamo visto il solito Ronzoni fino alla sua uscita per 5 falli all'inizio dell'ultimo quarto, gli altri senza particolare mordente.

Bene da due ed ai liberi, male da tre.

A fine gara in uno degli ultimi ribaltamenti sul punteggio di parita 80-80 a -36 secondi i comaschi imbastiscono l'azione del +2, gioco alla Maxi che con Cogliati cerca il tiro da 3 per il sorpasso definitivo, ma la palla rimbalza beffarda sul ferro e boccia Robbiate.
Senza voler evocare gli spettri della passata stagione, qua la condizione è diversa, nutriamo perplessità sulla difesa, troppo perforabile, e dubbi caratteriali, d'accordo il primo caldo, ma lo faceva anche per gli avversari, presunzione?

Il buon coach Seba che cercava risposte, ha trovato interrogativi.

In queste settimane si deve ricompattare il gruppo psicologicamente, non possiamo pensare che questa squadra, la stessa dello scorso anno, dopo aver dominato un campionato butti un'altra occasione ai play off.
E' il suo limite o basterebbe più carattere?

Alle prossime la risposta

Il tabellino:
Ronchi 2, Colombo A 13, Brambilla 3, Cogliati 13, Rinaldi 17, Colombo F 13, Ronzoni 13, Mantecca 2, Varrecchia n.e., Rigoni 4

U15 OPEN - Impresa a Mantova

Basket Bancole - ASD Robbiate 80 - 83 (20-26; 42-44; 58-66; 80-83)

Sempre in emergenza numerica, acuita dall' assenza dei ragzzi del '95, il Robbiate si presenta a Porto Mantovano con soli 6 effettivi.
Ma ormai i rgazzi di coach Mauri ci hanno fatto l' abitudine al doversi rimboccare le maniche e faticare il doppio degli avversari.
La partenza è subito positiva, Sala prevale sulla palla a due, la palla arriva al play Semprini che vede il taglio di Sala, assist e canestro.
I brianzoli prevalgono nei giochi offensivi, ma peccano nei rimbalzi difensivi, così Bancole riesce a rimanere in scia grazie alle tante possibilità conquistate nel pitturato.
La panchina robbiatese continua a predicare un 'attenzione difensiva che, suo malgrado, continua a latitare, così al posto di piazzare un breack, che permetterebbe ai biancorossi di andare al riposo senza patemi, si lascia la possibilità all' avversario di avvicinarsi pericolosamente.
Si va così al riposo lungo sopra di soli due punti, sugli spalti i sostenitori sono preparati al peggio, ma non hanno fatto i conti con la grinta che oggi, unita alle ormai note capacità tecniche, anima i ragazzi di coach Mauri.
Al rientro in campo le raccomandazioni del coach pare sortiscano l'effetto sperato, Iannella, oggi in campo ininterrottamente, alza ancor di più il livello difensivo e con i compagni chiude gli spazi ai giochi avversari, Rosa oltre all' attenzione difensiva si permette di tenere in apprensione gli avversari con delle ficcanti azioni offensive, Naibo spadroneggia nei rimbalzi difensivi e Farinatti riprende ad essere la solita macchina da canestri.
Nel terzo quarto il caldo e le tossine accumulate non permettono di allungare ulteriormente sugli avversari che se ne accorgono e cercano quindi la possibile rimonta.
Negli ultimi minuti pare che l'inerzia dell' incontro passi nelle mani dei Mantovani, complici anche delle decisioni dell' arbitro un tantino dubbie, come il canestro ingiustamente negato a Naibo, ma, anche se il serbatoio segna rosso, rimane pur quel tanto di energia che permette al Robbiate di tornare a casa con l' agognato referto rosa, logicamente dopo una doverosa sosta per la celebrazione dell' ottima cucina mantovana.

Tabellino:

Rosa9, Farinatti 23, Iannella 6, Semprini 23, Naibo , Sala 22.

U19 - Alle Finali!

ASD Robbiate - Saronno 69-68

I nostri campioni U19 accedono con merito alla final four di Villasanta, che decreterà il campione regionale di categoria.
Ci arrivano dopo una tregiorni interprovinciale da incorniciare.
Vincenti con margine nelle due giornate precedenti, giovedì sera, sempre a Cermenate, si sono incontrati con i pari età e ben più quotati giocatori di Saronno.
Il match si presenta ben bilanciato, organizzazione di gioco, mista a qualità personali sono le chiavi di gioco di entrambe le squadre.
Come da pronostico la partita è un crescendo di azioni da ambo le parti che non lasciano spazio a fughe di sorta.
Solo nel terzo quarto i ragazzi di coach Mauri piazzano un minibreack di 8 punti, subito vanificato da alcune amnesie difensive sul penetra e scarica degli avversari.
Si arriva così agli ultimi minuti di gioco, la sostanziale parità pare un preludio all' overtime.
Ultimo minuto di gioco e Saronno passa in vantaggio, ma i biancorossi non ci stanno, gli ultimi 50 secondi sono così un continuo ribaltaltamento di fronte.
Alla fine la lancetta dell' orologio si ferma quando il tabellone dice +1 per il Robbiate.
Dagli spalti l'esultanza dei sostenitori e gli applausi di quelli di parte opposta, sanciscono la meritata vittoria al termine di una tre giorni davvero intensa.
Ora giusto tre giorni di riposo e poi si darà il via a Villasanta alle 19.15 di lunedì 4 maggio alle finali regionali.
I nostri ragazzi se la dovranno vedere con Corona Piadena, vincente ai danni di una quotatissima Gerardiana, mentre a seguire Juvi Cremona incontrerà Oltrebasket Broni.

Il tabellino:
Mazzieri Andrea 12, Lenzini 4, Pirovano 3, Mazzieri Alessandro 13, Valeriano 14, Corno 1, Rocca 2, Brambilla 20, Brivio n.e..

U19 spareggi regionali: Robbiate-Saronno 69-68

Grande e meritata vittoria per i ragazzi di Mauri nella partita decisiva per il passaggio alle finali regionali. Con una squadra decimata da infortuni e malattie, e dopo due partite intense, i biancorossi riescono a guidare la partita contro l'ostica formazione del Saronno. Dopo essere stati in vantaggio anche di una decina di punti i nostri, complice la stanchezza e la troppa imprecisione ai tiri, si fanno recuperare dagli avversari e il finale diventa una 'volata' al cardiopalma.

Il risultato finale premia la costanza e il grande cuore di questa bellissima squadra.

Finali Regionali: lunedì, martedì e giovedì a Villasanta.