Basket Lecco - ASD Robbiate 75 - 82 (25-16; 10-18; 14-18; 26-30)

Aliù 33, Pesavento 18, Quarticelli 7, Farinatti 6, Monti 5, Semprini 4, Sala 4, Arlati 2, Dell’Oro 2, Naibo 1, Guadagna, Rampi.

Continua la raccolta dei referti rosa, nonostante le numerose assenze in casa Robbiate. Parte bene il Lecco che si presenta sul campo con una squadra più fisica e ben motivata, il quintetto schierato in campo da coach Re soffre la velocità degli avversari e non riesce quasi mai ad avere la meglio soprattutto nel reparto difensivo, il primo quarto si chiude con il Robbiate sotto di nove lunghezze.
Dopo un minuto di riposo, la volontà vincente dei biancorossi, veniva fuori con un ribaltamento della supremazia territoriale, la pressione sul portatore di palla ed una maggiore fluidità degli scambi rendevano possibile la rimonta, Aliù e compagni piazzavano un breack di 8 punti e riuscivano ad andare al riposo sul punteggio di 35 a 34.
Anche se con un intensità leggermente inferiore, l’incontro continuava sullo stesso piano con il Robbiate che conduceva alla fine del terzo periodo per 52 a 49. Nel corso dell’ ultimo quarto il vantaggio si faceva ancora più pesante, ma un caparbio Lecco riusciva a riguadagnare posizioni ed a limitare i danni. L’incontro si chiudeva quindi con il punteggio a favore del Robbiate per 82 a 75.

U16 Lecco

ASD Robbiate – A.S.B. Cosio Valtellina 70-77 (12-22; 18-16; 24-15; 16-24)

Mazzieri 17, Fumagalli 10, Manelli 9, Valsecchi 4, Brivio A. 4, Rocca 5, Brambilla 17, Brivio C. 4

L'ultima partita della stagione regolare, probabilmente è stata giocata con la testa alla final four. Brutta la partenza del Robbiate che incassa un meno dieci alla fine del primo periodo. I giocatori di coach Spozio non si perdono però d’animo e si rifanno sotto, pur concedendo troppo in difesa, riescono ad essere un po’ più concreti in fase offensiva e chiudono il primo tempo con otto punti di svantaggio, 30 – 38.
Alla ripresa dei giochi le triple di Mazzieri e Manelli sembrano ridare animo ai ragazzi del Robbiate che alla fine del periodo passano a condurre. Ma è un fuoco di paglia, si spegne l’ ardore a canestro, mentre continua la svagata operosità difensiva, che permette ai Valtellinesi di riportarsi in vantaggio e chiudere la partita con il risultato di 77 a 70. Un paio di giorni ancora per riflettere e rinfrancarsi ed i nostri ragazzi dovranno affrontare nella semifinale il Lecco, che ha dimostrato d’essere una squadra in ottima forma, soprattutto nell’ultima fase del campionato.

Under 13 Open

ASD Robbiate – A.S.Leone XIII 66-35 (19-6; 9-12; 19-8; 19-9)

Robbiate: Aliù 22, Farinatti 11, Semprini 8, Pesavento 7, Naibo 7, Gasparetto 4, Dell’Orto 3, Dell’Oro 2, Sala 2.

Ultima partita in tabellone per i ragazzi di coach Re, che arrivano alla fine del campionato dimostrando una buona crescita sia individuale, sia di squadra, con il piccolo rammarico d’aver lasciato sul campo quel paio di punti che avrebbero permesso il proseguimento nella fase finale.
Il clima vacanziero e forse anche la consapevolezza di non poter più incidere sulle posizioni acquisite, non consentono al Robbiate di esprimersi ai soliti livelli. Al termine del primo tempo il display luminoso segnava 27 a 18 per i padroni di casa. I richiami della panchina per un gioco più concreto, davano i frutti al rientro delle squadre in campo, bastava una maggiore convinzione ed un maggiore gioco di squadra per ritornare a mostrare il livello di gioco abituale. I ragazzi del Leone XIII, fortemente rimaneggiati, nulla potevano contro la pressione dei robbiatesi che chiudevano il campionato con una vittoria per 66 a 35.

U 13 Open

G.S.G. Civatese - ASD Robbiate 21-93 (2-26; 8-19; 5-29; 6-19)

Partita che scorre facilmente per i ragazzi di coach Re che, nonostante le numerose assenze e gli infortunati in panchina, si presentano sul campo con la solita determinazione e già dalle prime battute, mettono una seria ipoteca sull’ esito della partita. Farinatti (26) e Aliù (25) i top scorers della serata, ma bravi tutti i giocatori a disposizione, che giocando sempre secondo le richieste della panchina, facevano ben girare la palla, non concedevano spazi agli avversari e cercavano di farsi trovare sempre smarcati sotto canestro.

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U18 fase finale

E’ proprio derby

Un gran peccato l’aver giocato questa partita sul campo neutro di Bresso, cosa si sono perse le persone che non hanno potuto assistere allo spettacolo.
Dopo i convenevoli pregara, palla a due in cielo ed iniziano le danze, ad ogni colpo dei reds i giocatori di coach Lazzaretti rispondono con decisi e ficcanti contropiedi, difficile spegnere la vena positiva del Robbiate che alla fine della gara potrà dire di aver infilato i cugini con ben 11 bombe.
Specialista della serata Farinatti(26 i punti per lui, 28 per Zorzan)) un 92’, che non appena sceso in campo si presenta con un tiro dai tre metri che scivola silenzioso nella retina, dando la scossa decisiva a tutta la squadra. Il primo periodo subito tiratissimo, si chiude in parità 25 a 25.
La partita corre sugli stessi binari sempre alla medesima velocità, nessuna delle squadre riesce a staccare l’altra con decisione, alle grandi giocate di Dell' Orto e Pezzotta, rispondono Brioschi e Nava ed alla sirena le squadre vanno a riposo sul punteggio di 54 a 48.
Cambiano i canestri, ma l’intensità e la bellezza dell’incontro rimane la stessa, tenta un pressing a tutto campo il Bernareggio, il Robbiate si dimostra attento e non perde una palla. Alla fine della partita i Robbiatesi, avanti di due punti, non riescono a gestire gli ultimi secondi e si fanno raggiungere 87 a 87, è overtime.
Nonostante il caldo e le tossine accumulate, i dieci in campo continuano a cercare con velocità la via della vittoria, i biancorossi, però, hanno maggiore decisione e si avvicinano alla sirena sempre con due lunghezze di vantaggio. Stress e fatica accumulati fanno però perdere a centrocampo una palla velenosa, l’incubo di un ulteriore periodo si stava materializzando. Ultimo possesso del Robbiate e sulla sirena, in pieno stile NBA, Zorzan piantava in faccia agli avversari un triplone che faceva esplodere di gioia la panchina e gli spalti dei tifosi. Grande prestazione di entrambe le squadre che hanno dato vita ad uno spettacolo molto bello e molto corretto.

ASD Robbiate - Bernareggio 102 - 99 (25-25; 29-23; 16-17; 17-22;ot 15-12)

Bernareggio: Caprì 5, Frontini, Nava 20, Brioschi 29, Pagano 4, Porcello 2,Redaelli 11, Corneo 10, Mola 2, Brambillasca 16, Redaelli n.e.

Robbiate: Pezzotta 18, Casati 5, Dell'Orto 6, Mazzieri 4, Zorzan 28, ZadekF. 3, Piccinini n.e., Locatelli 3, Zadek M., Panzeri 9, Farinatti 26.

U14 Robbiate - Mandello

ASD Robbiate – Pol.Mandello 86-56 (28-19; 30-13; 9-8; 20-16)

Farinatti 18, Magni 17, Locatelli 15, Aliù 12, Bertuletti 9, Monti 4, Quarticelli 4, Rampi 4, Bergonti 2, Dell’Oro 1, Guaragna.

Gran bel basket per i primi due quarti alla palestra dell’ oratorio di Robbiate, dove i ragazzi schierati in campo da coach Re danno vita ad una partita dove tutti riescono ad inquadrare il canestro e dove la pressione sull’ avversario è fortisima, alla sirena di mezza partita il tabellone indicava 57 a 32 per il Robbiate. Al rientro in campo, l’ampia rotazione dei giocatori a disposizione ed un evidente calo di tensione, hanno fatto si che il ritmo della gara scendesse di tono e contemporaneamente anche il numero delle realizzazioni. Alla fine della partita i biancorossi aumentavano ancora il vantaggio chiudendo con trenta lunghezze di vantaggio.

U13 dalla Prealpina

U13 al Join the Game

E' finita l'avventura che gli U13 Dell'Oro, Farinatti, Pesavento e Semprini, avevano iniziato vincendo la fase provinciale del torneo Join the Game, oggi nella palestra di Macherio si sono classificati al secondo posto, della fase eliminatoria, perdendo una delle sei partite disputate, per un punto e pareggiandone una con i ragazzi della Forti e Liberi che sono poi passati al turno successivo. Nella fase finale poi, i ragazzi dell' ABC Varese regolavano i Bresciani del Lonato vincendo il biglietto che li porterà a Jesolo per disputare la fase nazionale.

Campionato U13 open

ASD Robbiate – AJ Milano 58-62 (17-14; 13-22; 13-12; 15-14)

Aliù 23, Pesavento 15, Bertuletti 10, Farinatti 4, Semprini 4, Pozzoni 2, Alajmo, Bergonti, Dell’Oro, Dell’Orto, Gasparetto, Sala.

Dopo il weekend Pasquale, riprende il campionato, che vede i nostri U13 impegnati nella difficile partita casalinga con l’ AJ Milano. Partono bene i ragazzi di coach Re che ben si dispongono verso l’imbattuta avversaria.Ribattendo colpo su colpo, riescono a chiudere il primo quarto sopra di tre lunghezze. Nel secondo quarto però, gli equilibri si scompongono ed i nostri ragazzi cominciano a giocare in modo troppo personalistico e subiscono un parziale, che al termine del quarto sarà solo di nove punti, ma che inciderà in maniera negativa per tutta la partita. Le squadre andavano così a riposo sul risultato di 36 a 30 per Milano. Dopo la strigliata subita negli spogliatoi i robbiatesi si ripresentavano sul campo con un altro spirito e dopo aver rinsaldato le trame difensive riuscivano ad imporre il loro gioco, ma L’Olimpia rimaneva sempre incollata e limitava i danni rimanendo sotto solo di un canestro. Identico il copione del quarto periodo che vedeva il Robbiate tentare l’impresa con tutto l’ardore disponibile, con l’esiguo risultato di un altro punto guadagnato che nulla poteva per la vittoria finale, al termine il risultato era di 62 a 58 per l'Olimpia. Rimane il sapore amaro di una sconfitta maturata anche per l’enorme numero di tiri liberi sbagliati, frutto anche della tensione alla quale i nostri piccoli atleti sono stati sottoposti, per una partita ritenuta importante per le sorti del campionato. Da sottolineare la folta cornice di pubblico accorsa al palazzetto dell’oratorio che non ha mai smesso di incitare la squadra e che ha tributato il giusto applauso quando i ragazzi si sono riuniti a centrocampo per un mesto grido di saluto.

Torneo di Pesaro U16

I ragazzi guidati da coach Spozio si arrendono solo ai padroni di casa della Scavolini ed ai più fisici Friulani del Cordovado, chiudendo al quinto posto il torneo che si è disputato al palazzetto di Marotta.
Dopo aver disputato una buona partita d’apertura contro il Colle Basket di Siena, i nostri Brambilla, Brivio A., Brivio C., Corno, Lenzini, Farinatti, Manelli, Ranzoni, Semprini e Valsecchi, vinta per 64 a 54, si devono arrendere alla Scavolini, che riesce a spuntarla sul campo di casa con un punteggio di 100 a 88. La giornata finale ha visto poi prevalere il Robbiate sulla Vicuna di Torino con il risultato di 72 a 54. A turbare la soddisfazione del Robbiate, l’ infortunio alla caviglia di Corno, che lo vedrà assente dal campo nella fase finale del campionato.

Gli U13 conquistano il trofeo Garbosi

Gli U13 del Robbiate Basket sulla vetta del prestigioso trofeo Garbosi.

Giunto alla 28° edizione, il trofeo ha visto la partecipazione di squadre U12, U13 e U14 giunte da ogni parte d’Italia e dall’estero.
Sul gradino più alto del podio, hanno alzato il trofeoi ragazzi allenati da Re e Galbiati davanti agli occhi interessati del c.t Carlo Recalcati oltre a grandi nomi della pallacanestro.
I giovani Robbiatesi che, nello spirito del torneo, hanno ospitato gli amici del Don Bosco di Figline Val d’Arno, si sono guadagnati il diritto di accedere agli ottavi di finale battendo, sul campo di Bernareggio, le squadre di Bergamo, Torino e Figline. L’avventura continuava poi nella giornata di sabato dove, in territorio varesino, i biancorossi incontavano dapprima l’ Aurora Desio battuta per 55 a 35 e poi, nei quarti, l’ostica Sportlandia di Tradate è stata regolata con un implacabile 64 a 56.
La semifinale, giocata domenica mattina, ha visto nuovamente fronteggiarsi le compagini di Robbiate e Desio, quest’ultimo ripescato grazie ad una favorevole differenza canestri. Il copione della partita precedente non è cambiato, anzi il risultato è stato ancora più secco: 66 a 32.
Aliù, Bergonti, Bertuletti, Dell’Oro, Dell’Orto, Farinatti, Naibo, Pesavento e Semprini aiutati dagli amici della Nuova Argentia Gorgonzola: Brambillasca, Bucca, Magnani e Pradella, si sono così guadagnati il diritto di partecipare alla finale che si è disputata nel giorno di Pasquetta, nel mitico Palawhirpool di Masnago.
La partita si è svolta di fronte ad un parterre di riguardo, il commissario tecnico azzurro Carlo Recalcati, il presidente federale Fausto Maifredi oltre a una folta rappresentanza della pallacanestro varesina. Quella di una volta (Vittori, Lucarelli, Ossola, Vescovi) e quella attuale (Claudio Castiglioni, Chiapparo, Keith Carter), sono arrivati per godersi le finali.
Il campo ha visto quindi i nostri ragazzi impegnati con la formazione varesina dell’ ABC Robur allenata da Natola. Durante il primo tempo l’ABC riusciva a contenere le folate del Robbiate, che andava a riposo con un vantaggio di soli 5 punti. Nel terzo periodo, i nostri ragazzi hanno messo il turbo e piazzando un breack di 11 lunghezze mettevano una seria ipoteca sul risultato finale. Nonostante il tentativo di recupero di un indomito Varese, gli U13 di Re e Galbiati fissavano il punteggio sul 66 a 53, andando poi a prendere il giusto tributo sul gradino più alto del podio, davanti ad un Palawhirpool pieno di gente che tributava il giusto applauso.