Gli U13 del Robbiate Basket sulla vetta del prestigioso trofeo Garbosi.
Giunto alla 28° edizione, il trofeo ha visto la partecipazione di squadre U12, U13 e U14 giunte da ogni parte d’Italia e dall’estero.
Sul gradino più alto del podio, hanno alzato il trofeoi ragazzi allenati da Re e Galbiati davanti agli occhi interessati del c.t Carlo Recalcati oltre a grandi nomi della pallacanestro.
I giovani Robbiatesi che, nello spirito del torneo, hanno ospitato gli amici del Don Bosco di Figline Val d’Arno, si sono guadagnati il diritto di accedere agli ottavi di finale battendo, sul campo di Bernareggio, le squadre di Bergamo, Torino e Figline. L’avventura continuava poi nella giornata di sabato dove, in territorio varesino, i biancorossi incontavano dapprima l’ Aurora Desio battuta per 55 a 35 e poi, nei quarti, l’ostica Sportlandia di Tradate è stata regolata con un implacabile 64 a 56.
La semifinale, giocata domenica mattina, ha visto nuovamente fronteggiarsi le compagini di Robbiate e Desio, quest’ultimo ripescato grazie ad una favorevole differenza canestri. Il copione della partita precedente non è cambiato, anzi il risultato è stato ancora più secco: 66 a 32.
Aliù, Bergonti, Bertuletti, Dell’Oro, Dell’Orto, Farinatti, Naibo, Pesavento e Semprini aiutati dagli amici della Nuova Argentia Gorgonzola: Brambillasca, Bucca, Magnani e Pradella, si sono così guadagnati il diritto di partecipare alla finale che si è disputata nel giorno di Pasquetta, nel mitico Palawhirpool di Masnago.
La partita si è svolta di fronte ad un parterre di riguardo, il commissario tecnico azzurro Carlo Recalcati, il presidente federale Fausto Maifredi oltre a una folta rappresentanza della pallacanestro varesina. Quella di una volta (Vittori, Lucarelli, Ossola, Vescovi) e quella attuale (Claudio Castiglioni, Chiapparo, Keith Carter), sono arrivati per godersi le finali.
Il campo ha visto quindi i nostri ragazzi impegnati con la formazione varesina dell’ ABC Robur allenata da Natola. Durante il primo tempo l’ABC riusciva a contenere le folate del Robbiate, che andava a riposo con un vantaggio di soli 5 punti. Nel terzo periodo, i nostri ragazzi hanno messo il turbo e piazzando un breack di 11 lunghezze mettevano una seria ipoteca sul risultato finale. Nonostante il tentativo di recupero di un indomito Varese, gli U13 di Re e Galbiati fissavano il punteggio sul 66 a 53, andando poi a prendere il giusto tributo sul gradino più alto del podio, davanti ad un Palawhirpool pieno di gente che tributava il giusto applauso.
Giunto alla 28° edizione, il trofeo ha visto la partecipazione di squadre U12, U13 e U14 giunte da ogni parte d’Italia e dall’estero.
Sul gradino più alto del podio, hanno alzato il trofeoi ragazzi allenati da Re e Galbiati davanti agli occhi interessati del c.t Carlo Recalcati oltre a grandi nomi della pallacanestro.
I giovani Robbiatesi che, nello spirito del torneo, hanno ospitato gli amici del Don Bosco di Figline Val d’Arno, si sono guadagnati il diritto di accedere agli ottavi di finale battendo, sul campo di Bernareggio, le squadre di Bergamo, Torino e Figline. L’avventura continuava poi nella giornata di sabato dove, in territorio varesino, i biancorossi incontavano dapprima l’ Aurora Desio battuta per 55 a 35 e poi, nei quarti, l’ostica Sportlandia di Tradate è stata regolata con un implacabile 64 a 56.
La semifinale, giocata domenica mattina, ha visto nuovamente fronteggiarsi le compagini di Robbiate e Desio, quest’ultimo ripescato grazie ad una favorevole differenza canestri. Il copione della partita precedente non è cambiato, anzi il risultato è stato ancora più secco: 66 a 32.
Aliù, Bergonti, Bertuletti, Dell’Oro, Dell’Orto, Farinatti, Naibo, Pesavento e Semprini aiutati dagli amici della Nuova Argentia Gorgonzola: Brambillasca, Bucca, Magnani e Pradella, si sono così guadagnati il diritto di partecipare alla finale che si è disputata nel giorno di Pasquetta, nel mitico Palawhirpool di Masnago.
La partita si è svolta di fronte ad un parterre di riguardo, il commissario tecnico azzurro Carlo Recalcati, il presidente federale Fausto Maifredi oltre a una folta rappresentanza della pallacanestro varesina. Quella di una volta (Vittori, Lucarelli, Ossola, Vescovi) e quella attuale (Claudio Castiglioni, Chiapparo, Keith Carter), sono arrivati per godersi le finali.
Il campo ha visto quindi i nostri ragazzi impegnati con la formazione varesina dell’ ABC Robur allenata da Natola. Durante il primo tempo l’ABC riusciva a contenere le folate del Robbiate, che andava a riposo con un vantaggio di soli 5 punti. Nel terzo periodo, i nostri ragazzi hanno messo il turbo e piazzando un breack di 11 lunghezze mettevano una seria ipoteca sul risultato finale. Nonostante il tentativo di recupero di un indomito Varese, gli U13 di Re e Galbiati fissavano il punteggio sul 66 a 53, andando poi a prendere il giusto tributo sul gradino più alto del podio, davanti ad un Palawhirpool pieno di gente che tributava il giusto applauso.
