giovedì 30 aprile 2009

Finali Regionali U19

ASD ROBBIATE - NOVATE 79-69

Partenza subito in salita per i biancorossi che incontrano un Novate con voglia di riscatto dopo la sconfitta subita per mano del nostro prossimo avversario, Saronno.
Il primo quarto, con un po' di difficoltà si chiude a pannaggio dei milanesi.
Finito il riposo breve il Robbiate comincia a macinare il suo gioco, passando a condurre, la pausa the vede il tabellone segnare un +11 che pare rassicurante.
Nel terzo periodo così, le rotazioni si fanno più insistenti, il che permette un recupero fisico importante, a scapito però della continuità e fluidità del gioco, in più la pressione piuttosto fisica dei ragazzi di Novate crea notevoli difficoltà.
Così il vantaggio si assottiglia e viene addirittura scardinato da una serie micidiale di tiri dalla distanza che sanciscono il +2 con il quale si va all' ultimo miniriposo.
Ma qui viene fuori la classe, la grinta e la voglia di soffrire dei ragazzi di coach Mauri, ultimo quarto da incorniciare per intensità e precisione, nulla da fare per i Milanesi e per la loro "intensità" fisica che non evita la seconda sconfitta consecutiva.
Per chi vuole sostenere questa squadra che da anni ci regala soddisfazioni l' appuntamento è per le 21 di questa sera a Cermenate, non è dietro l'angolo, ma ne vale la pena.

Tabellino:

Mazzieri Ale 23, Mazzieri Andrea 24, Brambilla 8, Rocca 9, Corno 7, Valeriano 1, Pirovano 2, Lenzini 3, Graffagnino 2, Brivio n.e..

mercoledì 29 aprile 2009

Minibasket - Ancora un successo dei mitici Aquilotti

Da sinistra verso destra:
Stefano - Lorenzo - Simone - Federica - Paolo - Valentina - Emanuele - Flavio
Robbi - Mario - Manuel - Alessandro - Lorenzo.

E così dopo tre settimane dalla trasferta di Latina la truppa Robbiatese si sposta sul bellisiimo lago di Garda per sfidare nuovi avversari in una due giorni di partite e di stare insieme:
12 giocatori, 12 mamme e altrettanti papà.
Ovviamenti c'erano anche le mascotte(fratellini e sorelline) a sostenere la squadra.
Ecco gli avversari di pari età: Carugate, Agrate e Pioltello.
Tutte squadre che la compagine biancorosso ha battuta sul campo congrinta e bel gioco.
Poi la finale in una domenica autunnale, fredda e piovosa. Il team si presenta sereno, ma le finali si sa...sono diverse. Così il Pioltello è aggressivo, determinato e non lascia spazio ai nostri ragazzini per impostare il bel gioco visto il giorno precedente.
Così arrivano i primi passaggi sbagliati, poi le palle perse che galvanizzano il contropiede avversario...i minuti passano e il canestro avversario diventa inavvicinabile.
Cambiano i quintetti ma la musica non cambia... c'è la voglia di recuperare ma il Pioltello
è solido e deciso...fino alla conquista della coppa.
Insomma, la seconda piazza è nostra.
Ancora una volta: bravi ragazzi!
Ci vediamo al prossimo torneo in quel di Mezzago: regalateci l'asparago d'oro!!!!

Finali Regionali U19

ASD ROBBIATE - PALLACANESTRO COMO 72-55

Si parte da Robbiate con l'incombere cupo della pioggia e della falcidia di atleti disponibili per questo turno interprovinciale che porterà alle finali regionali della categoria U19.
La formazione schierata in campo da coach Mauri è formata da 8 ragazzi di cui Rocca con qualche linea di febbre e Lenzini scavigliato, il derby del lago si presenta così, decisamente in salita.
I comaschi cercano di imporre il gioco e di far valere i centimetri a disposizione, il duo Mazzieri e compagni non si fa però intimidire e rimane in scia, al primo miniriposo il passivo è di soli due punti.
Ascoltate le raccomandazioni del coach, i brianzoli ritornano in campo con una rinnovata determinazione e piazzano un brack di 12 punti che segnerà l'andamento della partita.
Alle alchimie tattiche di Como, risponde coach Mauri disponendo una zona che vanifica ogni tentativo d'attacco della formazione lacustre.
L' incontro prosegue così sui binari tracciati, nell' ultimo quarto il Robbiate gestisce il vantaggio ed incamera il primo risultato positivo.
Questa sera, sempre alle 19.00, sfida con Novate che ha perso il primo incontro con la quotatissima Saronno.

Tabellino:

Mazzieri Ale 15, Mazzieri Andrea 22, Brambilla 16, Rocca 9, Corno 7, Valeriano 3, Pirovano, Lenzini n.e.

lunedì 27 aprile 2009

Serie D - ...E ANCHE QUESTA E' FATTA


PADERNO D. ROBBIATE 81-83 (15/22, 40/39, 53/54, 81/83)
Parte subito bene Robbiate, con scioltezza fa vedere il divario che esiste in classifica tra le due squadre, con un gioco ficcante si porta subito ad un margine di sicurezza canestri, mentre Paderno Dugnano risponde con buone percentuali ed una decisa fisicità che sovrasta i biancorossi.
Nel secondo quarto cambiano i quintetti e si assiste ad una preoccupante erosione di punti da parte dei padroni di casa, che ci credono e spingono con maggior convinzione.
La partita si fa incerta, i punteggi ed i vantaggi si ribaltano continuamente.
Decisamente qualche cosa non va in casa ospite.
Quando si gioca il venerdì, difficilmente per Robbiate fila tutto liscio, e questa sera, non fa eccezzione.
Coach Fumagalli è sconcertato.
Negli spogliatoi solo una brevissima strigliata per ricordare che a Paderno si è venuti per vincere e mantenere la testa della classifica.
Messaggio recepito?
Sembra proprio di no, anche per buona parte del terzo quarto si rimane in balia di un'avversaria decisamente più reattiva, e con Rinaldi e Rigoni che si caricano di falli veri o virtuali che siano.
Ma nel Robbiate questa sera un infaticabile ed inesauribile Ronzoni continua a macinare gioco, conducendo la squadra all'assalto del canestro avversario.
Verso la fine del penultimo quarto si esce dal torpore, la Maxi reagisce e comincia ad invertire la piega che aveva preso la partita, quando si era sotto di una decina di punti.
Probabilmente anche i direttori di gara si rendono conto che i piatti della bilancia devono essere riequilibrati e si assiste ad una partita in crescendo per Robbiate con buone percentuali al tiro, la pratica pare archiviata.
Tutto finito?
Sino all'ultimo minuto questa sera si soffre!
Montagnolo infila tre bombe dalla distanza e Paderno si riincolla, ci crede, dai fischietti arbitrali faticano ed uscire suoni favorevoli ai biancorossi brianzoli, anche se sacrosanti, sino all'ultimo secondo su un'azione di attacco di Paderno, ma il dio Kronos suona la sirena e finalmente si può archiviare la trasferta infrasettimanale.
Nota estremamente positiva: la reazione della MAXI negli ultimi 15 minuti, è bastata quella per rimettere in careggiata una partita che pareva destinata a concludersi con una beffa.
Il Robbiate dovrà far tesoro di questa esperienza, non aver mollato psicologicamente quando tutto sermbrava remare contro è sintomo di quella conquistata maturità che è cresciuta nel gruppo.
Guardiamo al futuro, mancano solo due partite al primo traguardo.

Tabellino:
Ronchi 15, Colombo A 10, Brambilla 4, Cogliati 14, Rinaldi 12, Colombo F 11, Ronzoni 8, Mantecca 3, Varrecchia 2, Rigoni 4.

domenica 26 aprile 2009

U19 - Interprovinciali concentramento 2

Al via martedì 28 aprile a Cermenate gli interprovinciali, grazie a Bramar di basketcafè la presentazione del nostro gruppo.

CONCENTRAMENTO 2


Gara n.10050 ore 19.00: Asd Robbiate – Pall. Como
Derby delle province del lago, con i lecchesi classificatisi secondi nel girone di qualificazione (pari punti ma peggior differenza canestri nello scontro diretto con Nibionno), prendendosi però la rivincita su questi ultimi nella finale provinciale vinta di un punto al supplementare. Due le sconfitte subite in stagione: entrambe nel girone di andata, quella già ricordata con Nibionno e poi con Morbegno il 6 Dicembre. Da lì in poi striscia di 14 vittorie aperta.
Como era partita fortissimo in regular season vincendo tutte ed 11 gli incontri di andata. Girone di ritorno con qualche difficoltà in più e 4 sconfitte al passivo che hanno creato una situazione di classica con 3 squadre a pari merito, dando il secondo posto finale ai lacustri. Dopo la vittoria di 4 in semifinale su Basket Senna, niente da fare in finale contro Cadorago vittoriosa per 60-51.

Gara n.10051 ore 21.00: Robur Saronno – Osal Novate
Campioni varesini che sono partiti con qualche indecisione (3 sconfitte nella prima fase chiusa al secondo posto alla spalle di Cislago) ma che hanno poi cambiato marcia e nel 2009 sono imbattuti con 12 vittorie consecutive, una delle quali ai danni della sino ad allora imbattuta Campus, che ha di fatto consegnato il titolo provinciale alla Robur.
I vice-campioni provinciali di Milano si presentano in ottima forma a questa fase finale. Dopo avere vinto il loro girone di qualificazione a pari punti con Seregno (4 sconfitte al passivo), ma col vantaggio delle differenza canestri nel doppio confronto, hanno battuto nello spareggio (risoltosi con un +3 totale a proprio favore), l’Argentia Gorgonzola ed hanno poi superato in final four Lesmo e Metanopoli prima di arrendersi a Gerardiana.

Girone anche questo difficile da interpretare. Forse, a ranghi completi coi 3 del roster di C1 presenti, potrebbe essere Saronno la favorita.

U15 OPEN - Consoliamoci con i pizzoccheri

Morbegno - ASD Robbiate 86-76 (24-18; 22-14; 24-20; 10-24)

Sempre a ranghi ridotti i ragazzi di coach Mauri si preparano ad affrntare la trasferta valtellinese con un ulteriore fardello di una settimana con pochi allenamenti a causa di influenze e virus vari.
La partita si delinea già dalle prime giocate: Morbegno costruisce e realizza, mentre Robbiate annaspa e cerca di rimanere nella scia degli avversari.
Il primo tempo è tutto a favore dei gialli padroni di casa con un Riva sopra le righe che realizza e distribuisce palloni ai compagni, nei brianzoli manca la solita verve realizzativa, il solo Farinatti non basta (32 per lui alla fine) ad arginare lo strapotere del Morbegno.
Nella pausa lunga l'analisi del coach: poche azioni portate fino in fondo e scarsa attenzione difensiva sui blocchi degli avversari.
Pausa the finita, riprendono le danze e subito Robbiate cerca di modificare l'inerzia dell' incontro, Semprini mette più convinzione nell' organizzazione del gioco, Iannella si danna l'anima in difesa ed è sempre pronto nelle riprese.
Naibo recupera preziosi palloni sia in difesa, sia in attacco, Rosa sembra avere ancora più potenza nelle gambe e Sala fa valere sotto le plance i centimetri che madre natura gli ha donato, mentre, quando il '95 Sanvito è buttato nella mischia non si tira indietro e contribuisce alla parvenza di mini break dei biancorossi, l' ormai solita bomba sulla sirena di Farinatti da il morale per l'ultimo assalto.
L'ultimo quarto, nonostante la fatica dovuta alle scarse rotazioni, vede Robbiate protagonista, ma ormai il vantaggio acquisito dai ragazzi di coach Busi è troppo elevato e la rincorsa finisce sul -10 finale.
Ancora un applauso a questi ragazzi che a ranghi completi avrebbero fatto sicuramente un altro campionato e che si sono ben guadagnati i pizzoccheri e polenta taragna del dopo partita.

Il tabellino:
Rosa4, Farinatti 32, Iannella 6, Semprini 11, Sanvito 3, Naibo 2, Sala 18.

mercoledì 22 aprile 2009

Aria di finali per gli U19



Tempo di finali, tempo di playoff, ragazzi ancora una meta, ancora uno sforzo,
avete sudato,
avete sofferto,
avete giocato,
avete vinto!
Una luce davanti a voi, la vittoria!

"La prima mossa non richiede pezzi
Bisogna solo guardare l'avversario
Gli occhi penetranti da guerriero
Lo sguardo di ghiaccio di un uomo posseduto
Gli occhi pungenti di un campione
Nelle sue orecchie una vita di fame e speranze, battaglie e trionfi
Cerca nel suo cuore la paura, ma non mostrargliela
Nessun pezzo può vincere da solo
Muovine molti in concerto e ammira la sinfonia sincronizzata della forza
Spingi, attacca, indietreggia
O è una trappola? Un modo per attirare l'avversario?
Stai attento quando si chiude una strada e se ne apre un'altra
Usa tattiche che ti portano alla meta e lasciano perplesso il rivale
Stai attento al tempo ma non farti dominare da lui
Difendi con ardore
Un avversario valoroso è battibile quando i suoi movimenti sono limitati e le sue tendenze scoperte
La tensione ti attanaglia
L'emozione può appesantirti o innalzarti fino al cielo
QUESTO E' UN GIOCO PER RE, UN BALLETTO PER CORAGGIOSI COREOGRAFATO SUL LEGNO
Prometti al tuo avversario una cosa sola: LA SCONFITTA
Accetta solo la vera gloria come tuo premio
Capisci che vincere o perdere è come bianco e nero
DOMINA QUESTO GIOCO E L'ULTIMA MOSSA SARA' TUA
QUANDO TUTTI SARANNO CADUTI, TU RIMARRAI IN PIEDI DA SOLO,
CON LA CORONA INTATTA!"

estratto dal video e tradotto da Francesco Manelli

felpe e mascotte

Stiamo raccogliendo nuove richieste per l'acquisto delle felpe bianche con la stampa della mascotte.
Il numero minimo per poter effettuare un ordine è di 20 felpe.
Chi fosse interessato è pregato di far pervenire al più presto la propria richiesta in segreteria.

martedì 21 aprile 2009

Armani Junio Program

AJ Program riserva ai tesserati dell' ASD Robbiate una convenzione con il suo sponsor Citroen Italia, in segreteria i moduli per gli interessati.

"Citroen Italia, Gold Sponsor dell’Armani Jeans, ha il piacere di riservare alle sole
società partner (ed ai suoi tesserati) dell’Armani Junior Program, una promozione
unica.
Presentando questa la lettera chce troverai in segreteria, firmata (dal Presidente, in originale), avrai diritto alla scontistica che Citroen ha riservato per voi per l’acquisto di auto, sia di nuova immatricolazione che per l’usato (auto oggi in dotazione all’AJ che saranno quotate e vendute a fine stagione).
La promozione è valida fino al 30 luglio 2009, solo presso il concessionario Citroen,
sito in Via Gattamelata 41 – Milano (Zona Fiera)."

La Pallacanestro Armani Jeans

Serie D - Al rush finale



ROBBIATE - CINISELLO 68/57 (16/15, 32/37, 48/46, 68/57)

Dopo la pausa pasquale ci si ripresenta per il rusch finale, la parola d'ordine è: vietato sbagliare.
Forse con questo imperativo nella testa, Robbiate parte veramente male, contratta e nervosa non riesce a gestire la partita, subisce da subito il gioco più deciso degli avversari che nulla hanno da perdere e pertanto con le buone individualità che si trovano in squadra, mettono alla frusta i padroni di casa.
Rinaldi si trova appioppati subito due discutibili falli che lo costringono al riposo forzato, Ronzoni quando entra segue la stessa sorte, insomma una partita difficile da decifrare e da giocare con pazienza, senza lasciarsi prendere dai nervi.
Sta di fatto comunque che Cinisello conduce le danze e per buona parte del tempo con 6/7 punti di vantaggio, e Robbiate è incapace di ritrovarsi.
Certo in queste condizioni diventano anche difficili le soluzioni in attacco e le percentuali al tiro piangono.
Tutto questo coach Fumagalli lo ha subito capito e butta acqua sul fuoco dei suoi sino alla pausa lunga.
Negli spogliatoi poi, sempre il Seba, è di una trasparenza assoluta, sgombra il campo da qualsiasi malinteso potesse frullare nella testa ai suoi giocatori infondendo tranquillità e la giusta carica.
Come molte volte in questo campionato, alla ripresa la musica cambia, alcuni giocatori si vedono trasformati, la squadra prende a giocare come sa e non si ferma di fronte alle difficoltà e condizionamenti vari.
Così dopo sei minuti Robbiate riprende le redini dell'incontro ed incanala la partita da par suo.
Le percentuali al tiro migliorano e tutta la squadra si muove meglio, a partire dalla difesa, dove finalmente si iniziano a recuperare palloni e ad imbastire contropiedi che segnano praticamente la fine delle velleità cullate da Cinisello, con l'ultimo quarto giocato in scioltezza.
Che fosse una partita da non prendere alla leggera lo si sapeva, che dopo le pause ci possono sempre essere sorprese, pure, sinceramente si pensava fosse più facile; diciamo che si è dovuto riassaporare il clima campionato per ripartire.
Partita, come detto, vinta in difesa, solo 20 punti per gli ospiti nel secondo tempo, con un cuore MAXI.
Buoni i tiri liberi, da registrare quelli da due, improponibili da tre!
Per la trasferta di Paderno necessita una buona settimana di lavoro e la ritrovata convinzione.
A
coach Seba come sempre studiare le tattiche ed equilibri migliori, ai giocatori tutti l'invito ad essere sempre uniti, tutti pronti a qualche sacrificio per il bene della squadra.

Il Tabellino:
Ronchi 4, Colombo A. 8, Brambilla 5, Cogliati 11, Rinaldi 16, Colombo F. 12, Ronzoni 5, Mantecca, Varrecchia, Rigoni 7.

domenica 19 aprile 2009

Aquilotti A - Partenza bruciante

Superata con successo la prima fase del torneo Aquilotti classe 1998, anche l'inizio della fase finale è positivo: due partite, due vittorie.
Quindici giorni fa la prima sfida contro l'Introbio ha visto il successo meritato dei biancorossi 72 a 21.
Oggi al centro sportivo del Bione, la squadra di casa lecchese non ha saputo domare il bel gioco degli aquilotti robbiatesi. Il finale parla chiaro: 67 a 35.
Veniamo alla partita per poter così elogiare sia le belle giocate di squadra che quelle dei singoli.
Primo quarto e primo quintetto: Lorenzo e Manu si alternano a portare palla., Paolo è sempre spietato sotto canestro, Simone e Arash contribuiscono a rubare palla e alla fase finale di tiro.
Parecchi sono i dai&vai, con Paolo che manda a canestro Manu e Lorenzo.
E i due non perdonano nemmeno dalla distanza e nelle entrate uno contro uno.
Il parziale è un 17 a 5.

Secondo quarto e secondo quintetto: Stefano, Mario, Andrea, Ale e Robbi per un 20 a 7 da applausi: belli gli affondi micidiali di Mario; Ale regala buone palla per i compagni Stefano e Robbi; Andrea segue ogni azione, chiama palla e viene servito regolarmente chiudendo efficacemente ogni azione.

Solo nel terzo quarto il Lecco riesce a fermare il Robbiate con un parziale di 14 a 12.
L'ultima frazione è tutta dei biancorossi.

Il pubblico sorride, applaude ogni azione ed è sempre più soddisfatto del lavoro di coach Bielli.

U15 OPEN - La classe non basta



ASD Robbiate - Gerardiana 79-82 (27-16; 21-15; 15-21; 8-19)
Illudono fino a due minuti dalla fine i ragazzi del Robbiate, che con la consueta classe e determinazione impongono fin dalle prime battute il ritmo ai monzesi.
Orfani di Aliù, che ne avrà almeno per trenta giorni, i biancorossi fanno fronte all' ennesima dose di malasorte aggredendo subito la Gera, Semprini e Sala aprono le danze, seguiti a ruota da Farinatti che, al momento giusto piazza una della sue bombe.
Il tabellone segna un +11 che fa ben sperare, Iannella e Rosa, sempre attenti sui giocatori avversari aiutano le ripartenze che piegano ancor di più i monzesi.
Naibo, sempre alle prese con un penalizzante dolore alle ginocchia, da il suo apporto al successo della squadra, Sanvito, in prestito dagli U14, entra in partita e sigla un buon canestro.
Al riposo lungo il Robbiate è avanti di 17 lunghezze e nulla fa presagire il successivo crollo.
Probabilmente le parole di coach Pistillo sono state più efficaci di quelle della panchina robbiatese, perchè quando si riaprono i giochi i monzesi chiudono le maglie difensive ed aumentano il ritmo di gioco, mettendo così in seria difficoltà i biancorossi che accusano le iniziative della Gerardiana, Pizzo è una costante minaccia alla difesa robbiatese che si fa cogliere più volte impreparata e si fa infilare facilmente in contropiede.
Le scarsissime rotazioni a disposizione di coach Mauri si dimostreranno determinanti.
La stanchezza si impossessa dei nostri ragazzi ed anche le più facili conclusioni sono sbagliate, addirittura i tiri liberi sbagliati traccieranno il solco che farà la differenza finale.
Ad un paio di minuti dalla sirena Monza agguanta il pareggio e passa in vantaggio, Robbiate non ci stà e con una reazione d' orgoglio riacciuffa gli avversari fissando il punteggio sul 71 pari, è overtime.
Ma nei restanti cinque minuti le energie e la lucidità necessarie per quella che sarebbe stata una meritata vittoria non ci sono più, così, come spesso accade, riceviamo i complimenti della panchina avversaria, ma archiviamo un altro referto giallo.

Il tabellino:

Rosa3, Farinatti 27, Iannella 5, Semprini 16, Sanvito 2, Naibo, Sala 26.

mercoledì 15 aprile 2009

Aquilotti in gran spolvero a Latina


Per il secondo anno consecutivo gli aquilotti robbiatesi, classe 1998, si sono messi in viaggio per conquistare il Torneo di Pasqua organizzato dalla squadra locale della città di Latina.
A questo torneo nazionale si sono iscritte 20 squadre provenienti dalle diverse regioni d'Italia:
Toscana, Lazio, Lombardia e Basilicata.
Nel girone di qualificazione i biancorossi si devono scontrare con le compagini di Valdarno e Formia. Il punteggio finale evidenzia la superiorità dei nostri ragazzini:
64 a 38 la prima sfida, 72 a 15 la seconda. Così l'ultima sfida del girone è proprio con la selezione locale SMG Latina e ci si gioca l'accesso alla fase finale per la conquista di un posto di prestigio.
Grinta e determinazione ci fanno giocare la prima metà in modo perfetto. Il finale è un convincente 60 a 29.
Terzo e ultimo giorno, che inizia con la semifinale ASD Robbiate - Prima Veroli e che alla fine sarà una finale anticipata. La partita scorre intensamente, punto a punto. Da una parte un Robbiate contratto, dall'altra le giocate efficaci del numero 21. A quaranta secondi dalla fine Federica è in lunetta e non sbaglia: +2 per il Robbiate. Ma a 16 secondi dalla fine il Veroli agguanta il pareggio.
La sfida si deve concludere con il golden basket, insomma chi segna vince.
Il supplementare inizia male, perchè un fallo porta il Veroli in lunetta: 0 su 2 e il Robbiate riparte
alla carica del canestro avversario. Primo tiro: molto male. Un secondo: ben lontano dal canestro.
Il terzo: sul ferro. E così il Veroli contrattacca e chiude la partita.
Al pomeriggio la finalina è tutta per i biancorossi(64 a 38) e la finale vede la facile vittoria del Veroli(60 a 36). Che dire: il terzo posto è sempre un buon piazzamento, ma lasciare il segno nell'albo d'oro sarebbe stata una bella soddisfazione.
Ma torniamo a casa orgogliosi del commento del presidente del CONI della regione Lazio:" Il Robbiate è stata la squadra che ha giocato il miglior basket del torneo".
Complimenti Aquilotti!!!!

martedì 14 aprile 2009

U13 - TORNEO INTERNAZIONALE SAMBASKET Massagno (CH)


Una bella esperienza ha riservato ai nostri 8 giovani rinoceronti questo week-end di Pasqua.

Invitati a questo prestigioso torneo in territorio elvetico, abbiamo dovuto fondere i ragazzi del ’96, partecipanti al campionato di categoria superiore, con quelli del ’97 partecipanti al campionato esordienti.

Una squadra un po' improvvisata, che ha però combattuto alla pari con rappresentative più esperte e quotate.

Il roster del Robbiate era composto da:

Andrea Lanzalaco (anno 1996)

Luca Marinoni (anno 1996)

Nicolò Pirovano (anno 1996)

Luca Romanato (anno 1996)

Francesco Brini (anno 1997)

Edoardo Cogliati (anno 1997)

Luca Ripamonti (anno 1997)

Matteo Romanato (anno 1997)

La prima emozione che il torneo riserva ai ragazzi è l'alloggio!

Chi di voi ha mai dormito in un rifugio anti-atomico?

Ebbene si, l'organizzazione Svizzera dispone, a cento metri dal palazzetto, di un rifugio che può ospitare fino a 4 rappresentative, muri spessi un metro e porte da caveau.

Il torneo è diviso in due gironi da tre squadre.

Il gruppo A è composto da Bamberg (D), Antibes (F), Sambasket (CH).

Il gruppo B è composto da Selezione Ticino (CH), Pallacanestro Cantù (I), Robbiate (I).

Il nostro primo avversario è la selezione Ticino che raccoglie i migliori talenti del Cantone.

Un primo quarto equilibrato (10-7) ci regala delle speranze, ma nel finale la situazione falli si fa già pesante per i due Luca del '96 e il loro utilizzo ridotto nel secondo quarto si sente soprattutto sotto i tabelloni, dove la stazza fisica degli svizzeri ci è superiore(14-3).

Ributtati nella mischia a tempo pieno nel terzo e nel quarto periodo gli equilibri si ristabiliscono, ma la situazione ormai era pregiudicata.

Selzione Ticino - Robbiate 45-31

(10-7; 14-3; 12-11; 9-10)

A. Lanzalaco 2, E. Cogliati, F. Brini 2, M. Romanato 4, L. Ripamonti 1, N. Pirovano 5, L. Romanato 8, L. Marinoni 9.

Se prima c'erano i migliori Ticinesi, nel secondo scontro affrontiamo la selezione del Cantù, che attualmente occupa la seconda piazza nel campionato eccellenza.

L'impatto è terribile, la prestanza fisica dei canturini piega il morale ai nostri ancora prima del riscaldamento.

La partita nel primo quarto è a senso unico, poi però scatta la molla e i ragazzi si accorgono che possono dire la loro.

Visto che l'area è innavicinabile ci scateniamo dalla distanza e gli infiliamo 5 bombe da tre, 2 di Marinoni e 3 di Pirovano.

Le penetrazioni se le prendono i '97 che un po' meno controllati punzecchiano i rispettivi marcatori.

Se si guarda il risultato non si può esultare, però a fine partita il coach del Cantù si è complimentato per il nostro gioco arrivando a dire che questa formazione poteva tranquillamente posizionarsi a metà classifica del loro campionato.

Pallacanestro Cantù - Robbiate 90-36

(17-2; 22-13; 26-9; 25-12)

A. Lanzalaco 3, E. Cogliati, F. Brini 6, M. Romanato 2, L. Ripamonti , N. Pirovano 13, L. Romanato 2, L. Marinoni 10.

A questo punto ci giochiamo la finale per il 5/6 posto contro i padroni di casa del Sambasket.

Se con la Selezione Ticino i falli piovevano sui nostri ragazzi. con il Sambasket c'è un monsone.

Primo quarto lo chiudiamo in vantaggio (8-13), ma ancora una volta i due Luca del '96 si ritrovano con tre falli a testa.

Nel secondo quarto non bastano esperienza, gambe e polmoni di Pirovano e Lanzalaco per sostenere la squadra e, malgrado l'ottimo apporto dei '97, andiamo al riposo sotto di sei.

Ripartiamo nel terzo con il quintetto pesante, ma come era successo nel primo quarto, ci scontriamo con delle decisioni arbitrali a dir poco dubbie.

Durante un'azione avversaria vengono commessi per tre volte passi e sul loro tiro, per giunta realizzato, l'arbitro penalizza i biancorossi con un fallo!!!

Malgrado tutto la squadra non molla, finalmente Luca Romanato ricomincia a macinare il suo gioco, dopo due partite un po' sotto tono, così la squadra recupera, ma purtroppo non riesce a colmare il gap e ci dobbiamo accontentare del cucchiaio di legno.

Vista e compresa la tensione accumulata durante la partita, in segno di amicizia il Sambasket ci ha invitato per una foto di gruppo che volentieri abbiamo accettato.

Sambasket - Robbiate 48-43

(8-13; 15-4; 13-10; 12-16)

A. Lanzalaco 5, E. Cogliati, F. Brini 2, M. Romanato 4, L. Ripamonti , N. Pirovano 2, L. Romanato 20, L. Marinoni 10.

lunedì 13 aprile 2009

Torneo Pasqua Montecatini



Si è concluso con un brillante terzo posto il torneo di Pasqua disputato a Montecatini Terme, per la categoria U19, da una rappresentanza di Robbiate. La squadra, composta da Brambilla Andrea, Brivio Cristofer, Corno Riccardo, Lenzini Dario, Mazzieri Andrea, Rocca Edoardo, Semprini Stefano e Semprini Riccardo era affiancata da tre giocatori di Montecatini, assoldati dal coach Mauri per 'allungare' la panchina. Partenza bruciante dei nostri che vincono le prime due partite ai danni di Reggio Emilia e di Viareggio. In terza giornata il confronto è con la squadra di casa del Montecatini alla quale i nostri tengono testa per i primi due quarti. Poi la stanchezza per le precedenti intense partite e per le ore piccole delle serate primaverili ha il sopravvento sui nostri che perdono di misura. La partita del giorno di Pasqua vede i nostri giocare contro la formazione di Roma; squadra assai meglio piazzata fisicamente e che effettua un perfetto gioco di squadra. Nulla possono i nostri che cedono, così, la finale per il primo e secondo posto. Accesso, quindi, alla finale per il terzo/quarto posto che vede i nostri vincere in sicurezza contro il ReggioEmilia. Festa per tutti e rientro a casa con in tasca un'esperienza di crescita umana e cestistica. Grazie a coach Mauri che con entusiasmo ha permesso ai nostri di parteciapre e li ha 'sopportati' in campo e fuori per quasi 5 giorni!!

lunedì 6 aprile 2009

U19 - VINTO IL CAMPIONATO PROVINCIALE


Grande week end di basket al palazzetto di Tabiago il 4 e 5 di aprile, dove si sono svolte le final four del campionato provinciale di Lecco.
Nella giornata di sabato si sono affrontate Robbiate - Morbegno e Nibionno - Sondrio.
Partita senza storia la seconda, che i padroni di casa controllano agevolmente.
Altro capitolo la sfida tra la seconda e terza del campionato che, come al solito, danno vita ad un' avvincente partita.
Sostanziale parità nel primo quarto, dove il solito Andrea Mazzieri, nonostante una dolorosa vescica alla pianta del piede, comincia a menare le danze.
Nel secondo quarto sale in cattedra Corno che risulta determinante per il vantaggio di 12 punti con il quale i biancorossi vanno al riposo lungo.
I gialli valtellinesi non sono daccordo e lo esprimono con grandi giocate, cercando di ribaltare il risultato, ma la difesa è attenta Pirovano e Rocca non mollano un centimetro agli avversari, mentre Lenzini è la solita zanzara sul portatore di palla in giallo.
All' inizio dell' ultimo quarto il tabellone illumina la palestra con un bel 53-44 a favore dei ragazzi di coach Mauri, buon risultato, ma partita ancora aperta.
Il periodo è intenso, ma alle giocate dei valtellinesi i biancorossi ribattono colpo su colpo, alla fine il risultato si stampa su un perentorio 81 a 74, ma che fatica.
Il giorno successivo il palazzetto è stracolmo, il pubblico accorso per non perdersi lo spettacolo, nella finalina per il terzo posto Sondrio non si presenta, quindi i ragazzi del Morbegno che si sarebbero certamente guadagnati la terza posizione sul campo, se la vedono comunque assegnata senza colpo ferire.
Alle 17, con ancora il sole che incombe dalle vetrate, la palla in aria viene conquistata dai biancoblu di casa.
Il primo periodo è decisamente di studio, tutte e due le squadre saggiano la qualità difensiva degli avversari, entrambe non demordono e la prima sirena vede nel +3 robbiatese un sostanziale risultato di parità.
Identico risultato nel secondo periodo, ma l'impressione che si ha dagli spalti è quella di una supremazia di Rocca e compagni che sono su ogni palla vagante e molto aggressivi sul portatore di palla avversario.
In più oggi si unisce al gruppo delle bocche di fuoco anche Brambilla, un po' in ombra nella giornata precedente, e allora Alessandro Mazzieri sa come far girare la palla ed i risultati si vedono.
Al riposo lungo il risultato è a favore del Robbiate 49 - 41.
Il the non porta però quelle energie che dovrebbero permettere di chiudere il match, anzi Nibionno scalda i morori per la rimonta finale che si concretizza negli ultimi istanti dove, sotto di 3 punti, nell' ultimo contropiede sul filo della sirena, Smaniotto mette dentro la palla mentre subisce fallo da Valeriano, silenzio di tomba non c'è più tempo a disposizione e nelle sue mani la palla del pareggio.
Smaniotto, freddo come un iceberg, la mette.
E' overtime.
Sulle ali dell' entusiasmo, Nibionno cerca di involarsi, ma è l'indomito Andrea Mazzieri che con una delle sue bombe non permette ai biancoblu di allungare, la partita del giorno precedente si fa sentire, la paura di non raggiungere il meritato traguardo anche, ma oggi gli dei del basket hanno visto la grinta e la determinazione di Rocca, così all' ultimo secondo, sotto di un punto, la palla è nelle sue mani, stacco aereo dal limite destro dell' area e sulla ricaduta la palla lascia le sue mani e si infila nella retina.
E' solo gioia.
Il coach balza dentro il campo ad abbracciare i suoi ragazzi, Semprini, Brivio e Ranzoni che dalla panchina non hanno smesso un minuto di incitare i compagni si uniscono alla festa, dalle gradinate solo applausi per i giocatori delle due squadre.
Ed ora aspettiamo la griglia degli spareggi interprovinciali.
Grazie ragazzi!!!!!!

I tabellini

ASD Robbiate-Morbegno 81-74 (13-11; 22-12; 18-21; 28-30)

Mazzieri Andrea 25, Pirovano 8, Mazzieri Alessandro 5, Valeriano 3, Corno 24, Rocca 12, Brambilla 2, Brivio, Semprini e Ranzoni n.e.

Basket Nibionno - ASD Robbiate 90-91 20-23; 21-26; 17-16; 21-14; 11-12)

Mazzieri Andrea 19, Pirovano 4, Mazzieri Alessandro 17, Valeriano, Corno 11, Rocca 20, Brambilla 20, Brivio, Semprini e Ranzoni n.e.

domenica 5 aprile 2009

SERIE D - ROBBIATE RIALZA LA TESTA


OLGINATE - ROBBIATE 74/82 (15/28, 42/51, 58/67, 74/82)

Ad una settimana dalla negativa e preoccupante trasferta di Lesmo, in quel di Olginate si vede un'altra squadra, non perchè ha vinto, ma per quello che si è visto in campo.
Coach Fumagalli non ha a disposizione Francesco Colombo per problemi di lavoro e Ronzoni a mezzo servizio per la persistente influenza.
Sulla panchina lariana siede dal girone di ritorno Alberto Colombo, che di basket decisamente ne sa, e presenta una squadra che non ricorda per nulla quella dell'andata.
Vediamo infatti un Olginate molto reattivo che copre bene tutte le zone del campo, e anche l'eterno Gilardi non è un corpo estraneo.
Robbiate parte subito bene e passa a condurre con buone rotazioni di palla assicurandosi un vantaggio di 10/12 punti.
Qua inizia l'altalena che dura tutta la partita, dal massimo vantaggio al minimo di 5/6 punti per i biancorossi è un susseguirsi di azioni e ribattute per una partita piacevole che vede continue rotazioni in casa Robbiate dove anche i giovani hanno il loro spazio.
La partita non ha molto da dire, troppo il divario tecnico che separa le due compagini per attendersi qualche cosa di diverso.
Olginate come abbiamo detto è un'altra squadra, una squadra che non molla mai e che ci prova sempre a mettere in difficoltà l'avversario, un gruppo decisamente migliorato.
In casa Robbiate questa sera abbiamo visto in attacco il bel gioco che ha portato punti e primato in classifica. La pazienza e l'assimilamento dei concetti predicati da coach Seba portano i tiratori a delle ottime soluzioni con piedi a terra e liberi, il resto viene da se.
Se vogliamo fare una critica abbiamo visto non molte penetrazioni, anche se l'avversario non era certo di quelli imbattibili, il solo Ronzoni, quando è stato schierato da ala, ha aperto degli squarci nella difesa di casa che hanno fatto male.
Ci è piaciuto anche Rigoni, in queste ultime gare in crescita sia in difesa che in attacco, spumeggiante, e Rinaldi e Cogliati sono tornati al loro normale standard.
La nota meno positiva, come da diverse partite a questa parte, è la difesa. Solo su pressanti sollecitazioni dell'allenatore si è visto arginare i facili tiri concessi all'avversario, specialmente nella seconda metà della gara.
Chi ricorda Robbiate MAXI in difesa, in queste ultime gare lo trova irriconoscibile, subisce troppo.
Sarà compito del Fumagalli studiare un giusto mix, bilanciare la indubbia crescita dell'attacco con il recupero della cerniera in difesa.
Troppa grazia?, Le qualità e capacità dei giocatori ci sono, l'arguzia del timoniere pure, noi tutti ce lo aspettiamo ed auguriamo, magari ......nell'uovo di Pasqua la soluzione.
Sarebbe proprio un gioco di fuochi d'artificio con lo champagne, un gioco......MAXI, vedremo dopo la pausa nella la partita casalinga con Cinisello.
Auguri a tutti

Il tabellino:
Ronchi 2, Colombo A 11, Brambilla 2, Cogliati 24, Rinaldi 17, Ronzoni 10, Mantecca 4, Regazzoni, Varrecchia, Rigoni 12.

U15 OPEN - Tecnica e cuore



Seriana Nembro - ASD Robbiate 82 - 70 (27-15; 20-18; 12-21; 22-11)

Non tragga in inganno il risultato finale, gli U15 hanno riempito d'orgoglio genitori ed accompagnatori al seguito.
Orfani di Aliù dal secondo minuto di gioco per una forte distorsione alla caviglia (auguri a Daniel per una pronta guarigione), i biancorossi, straordinariamente guidati da coach Seba Fumagalli a causa di un accavallamento di gare per cui Mauri era contemporaneamente impegnato nelle finali U19, si trovano così ad affrontare la gara in 6.
I bergamaschi cercano di approfittare della situazione e dopo aver spedito dalla distanza diverse palle sui ferri, trovano la mira giusta e cominciano ad infilare una serie di bombe che potrebbero fiaccare e demoralizzare chiunque.
Forti del vantaggio gli orobici vanno al riposo lungo confermando il risultato acquisito, una bomba di Farinatti allo scadere riesce a contenere il passivo.
Al rientro in campo Nembro cerca di confermare lo stato di grazia, ma dopo il primo canestro in partenza, sono i nostri ragazzi guidati da Semprini che fanno la partita, sotto le plance Naibo e Farinatti fanno la differenza, Sala lavora in post basso mettendo sempre in apprensione la difesa avversaria.
Le indicazioni della panchina vengono sempre recepite e messe in pratica, Rosa e Iannella applicano alla perfezione ogni raccomandazione difensiva.
Il punteggio così si ribalta, il tabellone parla chiaro i ragazzi di Robbiate sono avanti ed il pubblico di casa è ammutolito, solo una fiscalità arbitrale, a nostro giudizio decisamente fuori luogo, penalizza ulteriormente i brianzoli mandando in panchina per 5 falli Sala, che non trova niente di meglio da fare che lamentarsi apertamente della punizione, ricevendo così un ulteriore tecnico con i conseguenti 2 liberi realizzati dagli avversari.
La panchina bergamasca pesca un azzeccatissimo time-out dove riesce a spezzare ilo ritmo del Robbiate, i ragazzi del Nembro poi, sul punto a punto, tirano fuori dal cilindro ancora un paio di bombe importantissime che spezzano definitivamente le gambe ai biancorossi.
Negli ultimi due minuti ci sarebbe forse ancora lo spazio per sperare in positivo, ma la stanchezza annebbia il cervello, così le possibili soluzioni in contropiede sono solitarie e non danno alcun risultato.
I padroni di casa si aggiudicano cisì l'incontro.
Ancora una volta i biancorossi ritornano a casa con i complimenti degli avversari ma con il referto giallo, nei nostri occhi rimane impresso però lo spirito e la tecnica cestistica ancora una volta dimostrata.
Grazie ragazzi.

Il tabellino:
Rosa2, Farinatti 20, Iannella 4, Semprini 23, Aliù 2, Naibo 2, Sala 17.

sabato 4 aprile 2009

Pasqua 2009

in occasione delle festività pasquali, le attività in palestra del minbasket e del basket giovanile, sono sospese:
da Giovedì 09/04/09
a Lunedì 13/04/09
Riprendono Martedì 14/04/09

venerdì 3 aprile 2009

Convocazione assemblea ordinaria dei soci

Si comunica che il giorno 15 Aprile 2009 presso la palestra di Robbiate via S. Alessandro 39, alle ore 09,00 in prima convocazione ed il 16 Aprile 2009 alle ore 21,00 in seconda convocazione, è indetta l’assemblea degli iscritti.

Invito

La parrocchia di Robbiate invita tutti gli sportivi dell'ASD a partecipare alla Santa Messa che si terrà domenica 5 aprile presso la palestra dell'oratorio alle ore 9.30