A.S.D. ROBBIATE- NOVATE MILANESE 84 - 74 (10-14; 16-16; 21-29; 27-34)
Il Robbiate viene da una settimana difficile, ed affronta la partita con mille interrogativi.
Oltre alle croniche assenze di Matteo Brambilla ed Andrea Colombo, quest’ultimo prossimo al rientro, martedì Rinaldi non riesce nemmeno a camminare per il fallo subito negli ultimi minuti nella partita contro l’Olginate e Cogliati è costretto a casa per tutta la settimana per una forte tonsillite.
Da mercoledì le condizioni di Rinaldi iniziano a migliorare, ma venerdì è Ronchi a preoccupare per un dolore all’inguine; affidato alle cure del fisioterapista osteopata Zadek, viene rimesso in piedi e si presenta regolarmente a Novate.
La partita inizia subito intensa e vibrante, si nota in Cogliati la mancanza di allenamento settimanale, non è il solito, ma la squadra fa quadrato e buon viso a cattiva sorte.
Trascinati da un Ronzoni che ha buttato in campo il cuore, Robbiate prende subito a comandare i giochi. Coach Fumagalli prima della partita ha ricordato l’incredibile rimonta di una settimana prima della squadra ospitante ed aveva invitato la squadra a partire subito forte e concentrata.
Così i primi due quarti vedono Robbiate fare la partita anche se con qualche errore di troppo e qualche fallo guadagnato gratuitamente.
Dopo l’intervallo Novate si presenta giocando a zona creando non pochi fastidi ai biancorossi.
Oltre alle croniche assenze di Matteo Brambilla ed Andrea Colombo, quest’ultimo prossimo al rientro, martedì Rinaldi non riesce nemmeno a camminare per il fallo subito negli ultimi minuti nella partita contro l’Olginate e Cogliati è costretto a casa per tutta la settimana per una forte tonsillite.
Da mercoledì le condizioni di Rinaldi iniziano a migliorare, ma venerdì è Ronchi a preoccupare per un dolore all’inguine; affidato alle cure del fisioterapista osteopata Zadek, viene rimesso in piedi e si presenta regolarmente a Novate.
La partita inizia subito intensa e vibrante, si nota in Cogliati la mancanza di allenamento settimanale, non è il solito, ma la squadra fa quadrato e buon viso a cattiva sorte.
Trascinati da un Ronzoni che ha buttato in campo il cuore, Robbiate prende subito a comandare i giochi. Coach Fumagalli prima della partita ha ricordato l’incredibile rimonta di una settimana prima della squadra ospitante ed aveva invitato la squadra a partire subito forte e concentrata.
Così i primi due quarti vedono Robbiate fare la partita anche se con qualche errore di troppo e qualche fallo guadagnato gratuitamente.
Dopo l’intervallo Novate si presenta giocando a zona creando non pochi fastidi ai biancorossi.
Fortunatamente Cogliati ritrova feeling con il canestro e Rinaldi sale in cattedra sia in difesa sia in attacco, a fine partita lo scorer segna doppia doppia, per lui 11 rimbalzi e 17 punti.
E la partita si avvia nell’ultimo quarto alla ricerca sistematica del fallo per poter accorciare le distanze su un Robbiate comunque sempre padrone del gioco.
In conclusione che dire, nonostante le avversità il gruppo si va sempre più compattando attorno al suo coach e prende convinzione nei propri mezzi. E poi, tra un mese cambierà anno, si spera che le disavventure sino ad ora vissute rimangano solo un ricordo.
In conclusione che dire, nonostante le avversità il gruppo si va sempre più compattando attorno al suo coach e prende convinzione nei propri mezzi. E poi, tra un mese cambierà anno, si spera che le disavventure sino ad ora vissute rimangano solo un ricordo.
I tabellini:
Ronchi 3, Cogliati 23, Rinaldi 17, Colombo F. 14, Ronzoni 11, Varrecchia 4, Rigoni 12, Arcamone, Spozio, Regazzoni.
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