lunedì 28 aprile 2008

Serie D - Passo falso a Nova Milanese

USSA NOVA - MAXISPORT ROBBIATE 83-77 (20/20, 16/19, 22/18, 23/20.)
Il Robbiate si presenta a Nova Milanese con Ronchi recuperato, seppur con la caviglia fasciata, e questo rende l'ambiente biancorosso più sereno.
Pronti via e Nova produce subito un allungo, Robbiate denota pazienza e ricuce lo strappo piano piano, molti errori comunque al tiro e in difesa molti gli spazi lasciati agli avversari, il primo quarto si chiude pari 20/20.
Nova non mostra un bel gioco, ma quello che fa è molto produttivo, i canestri dei padroni di casa arrivano da sotto, dalla precisione ai tiri liberi e bene anche da 3 punti, insomma una serata si per loro.
Nonostante questo Robbiate si alterna a guidare la gara con Nova giocandosela, i continui mini-break favoriscono a turno entrambe le squadre a condurre, senza che nessuna delle due dia l'impressione di poter decisamente comandare il gioco.
Purtroppo per Robbiate troppi gli errori e la imprecisione, in nervosismo serpeggia tra le fila, complici anche dei fischi arbitrali non condivisibili che a turno tengono fuori dal rettangolo di gioco i vari Ronzoni, Rinaldi, Cogliati, insomma difficile giocare.
La partita si dimostra comunque a tratti anche piacevole, e sino all'ultimo quarto come detto in bilico, in alcuni frangenti dei decisi falli da dietro non vengono rilevati a favore della squadra di Fumagalli, e questo ha reso la tensione ancora più alta.
In questo genere di partite difficilmente Robbiate riesce a stare calma e ragionare, denotando che sotto questo aspetto che deve maturare.
Nell'ultima parte della gara tre giocatori di Nova devono lasciare il campo per cinque falli, e questo la dice lunga sul clima vissuto in campo, ma Robbiate è sotto ed a nulla sono valsi i falli sistematici per ribaltare il risultato. I nostri avversari sono risultati più determinati ed hanno cercato con maggiore caparbietà la vittoria.
Robbiate, certa della partecipazione ai play off, deve recuperare quello smalto che da qualche settimana ha smarrito, sia mentale che fisico, sia in attacco che in difesa, augurarsi che l'infermeria rimanga vuota, ed il sogno potrà certamente continuare.
Sprecare a questo punto della stagione tutto quanto di bello e buono è stato fatto sarebbe veramente un peccato. Non pensiamo valga per questo gruppo la frase "...ma sono ragazzi....", perchè dipende solo da loro, dalla squadra, ed i mezzi per fare il salto definitivo ci sono, è sufficente crederci ed impegnarsi.
Domenica arriva la prima della classe, Meda, sarà il primo banco di prova per tornare a giocare ricompattando le fila e, certo il risultato sarà importante, ma più significativo sarà vedere un'inversione di tendenza rispetto alle ultime prestazioni. Le partite decisive arriveranno più avanti ed allora gli errori saranno pesanti.
tabellini:
Ronchi 12, Colombo A 9, Cogliati 10, Rinaldi 7, Colombo F 6, Ronzoni 19, Regazzoni, Varrecchia, Rigoni 11, Pelucchi 3.

Nessun commento: