Andrea Mazzieri, Andrea Brambilla, Andrea Mazzoni (prestito da Morbegno), Stefano Semprini, Dario Lenzini, Davide Valsecchi, Jacopo Valeriano, Francesco Manelli, Edoardo Rocca, Alessandro Mazzieri, Cristofer Brivio e coach Luca Mauri.
"Siamo una grande squadra": è questo il messaggio che la squadra di coach Mauri manda a tutti gli avversari in vista delle fasi finali del campionato u17.
Il torneo di Montecatini si chiude con un bilancio strapositivo di 4 vittorie e una sola sconfitta, ma che arriva con molto onore.
Si parte giovedì mattina con la consapevolezza che la squadra non è il massimo: già in 10 (infatti Brivio parte con la squadra, ma in stampelle) ma con un grande entusiasmo. Dopo le emozioni della partita di LegaDue Agricola Gloria Montecatini - Prima Veroli (+1 Veroli) della serata di giovedì, la mattina di venerdì prevede una sveglia alle ore 7, colazione alle 8 e partita contro i serbi di KK Zvezdara che inizia alle 11 al liceo di Montecatini. Prima della partita tutti i nostri hanno la sensazione di non potercela fare, data la maggior prestanza fisica degli avversari, l'orario mattiniero e il riscaldamento non in funzione in palestra. Ma i nostri ragazzi, o eroi, non ci stanno: le bombe di Andrea Mazzieri e la lotta sotto canestro di Andrea Brambilla e Andrea Mazzoni (sì, avete capito bene: Andrea, Andrea Mazz e Andrea Mazz; non si capiva niente) permettono a Robbiate di vincere di 23 punti ma soprattutto di convincere nel gioco e nel coraggio. Ovviamente non sono tutte rose e fiori: durante il primo quarto c'è l'infortunio per Edoardo Rocca, ed è solo il primo dei numerosi infortuni in questo torneo; a questo punto i giocatori disponibili sono solo 9.
Pranzo e subito la seconda partita contro i 92 di Porto Sant'Elpidio al palazzetto "Palamadigan"che si conclude subito nel primo quarto dove la supremazia biancorossa è eloquente, risultato finale +34 Robbiate. Ovviamente altri infortuni: Andrea Brambilla e Jacopo Valeriano si fanno male ad un ginocchio; si rimane in 7 giocatori disponibili. Il Sabato prevede la terza partita del girone contro la Ginnastica Torino alla "palestra" dell'istituto alberghiero. Sì, "palestra", perchè il muro è a meno di 1 metro dalle linee che delimitano il campo, il cerchio di centrocampo non esiste, le linee sono fatte con lo scotch, il tabellone è di plastica, spogliatoi sporchi con una doccia sola, per di + costantemente bollente e di tabellone segnapunti neanche a parlarne. La partita è senza storia: +40 Robbiate, con qualche dubbio sul punteggio data la scarsa attenzione dell'addetto al punteggio che preferisce rilassarsi con i piedi sul tavolo piuttosto che prestare attenzione alla partita, pur essendo uno stipendiato sportevents. Questa, però, è la partita peggiore per i ragazzi parlando di infortuni; Stefano Semprini prende una bella botta sul fondoschiena che per lui vuol dire fine del torneo, ma una grande paura arriva per Andrea Mazzoni: il ragazzo morbegnese, infatti, urtando il muro, sente un dolore fortissimo alla schiena che gli impedisce di muoversi. Arriva l'ambulanza che lo trasporta all'ospedale di Pescia dove trascorre una notte; la mattina dopo ritorna in albergo con la squadra con la diagnosi di 10 giorni di riposo: torneo finito anche per lui. I giocatori disponibili sono ormai solamente 5: i fratelli Mazzieri, Lenzini, Manelli e Valsecchi. Da notare che sono cinque guardie.
Domenica è la giornata clou: partita nel primo pomeriggio contro la Nuova Pallacanestro Pavia al bellissimo palazzetto di Massa e Cozzile. Gara costantemente in equilibrio fino a metà quarto quarto: la zona schierata da Pavia permette a Mazzieri, Manelli e allo zoppicante Rocca di chiudere la partita dalla distanza dei 6,25. Il risultato finale è +13 Robbiate che si qualifica alle semifinali come miglior squadra del torneo. Avete capito bene: 5 giocatori più 3 zoppicanti (sì, zoppicavano veramente in campo) si dimostrano come la miglior squadra di un torneo internazionale e di alto livello. La semifinale della sera è molto insidiosa: le 22.15 sono un orario troppo improponibile per i nostri ragazzi con la spia dell'energia accesa e dimezzati nel numero. La prima semifinale vede la Gerardiana Monza (con metà squadra in prestito da Lesmo) imporsi contro Pamphilii Roma. I biancorossi lecchesi dovranno affrontare la miglior seconda dei 3 gironi del torneo: Palocco Roma (doppia sfida Lombardia - Lazio). I primi 3 quarti sono i migliori giocati da Robbiate durante tutto il torneo e forse durante tutta la stagione: in 7, stanchissimi, chiudiamo a -2 il terzo periodo contro una squadra composta da 14 ragazzi agguerriti. Infatti la zona schierata dai romani permette ad Andrea Mazzieri di scatenarsi: 6/7 da 3 nei primi 3 quarti. Purtroppo l'ultimo quarto è infausto per i nostri ragazzi, la stanchezza ma soprattutto la poca lucidità nelle scelte offensive e la scarsissima competenza dei due "arbitri" consentono a Palocco Roma di aggiudicarsi il match per una quindicina di punti. Il risultato finale del torneo però, non sto esagerando, è un trionfo per la squadra robbiatese (anche se il torneo se lo aggiudica la Gerardiana Monza): in 10, con 5 infortunati, uno finito anche in ospedale, i nostri ragazzi sono i vincitori morali della manifestazione.
il divertimento puro per i nostri ragazzi è stato il tempo passato assieme fuori dagli impianti di gioco dimostrandosi un gruppo più che unito con anche l'allenatore che ne è parte attiva.
Prossimo impegno: sabato in casa contro Mandello.
F.M.
F.M.
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