Stop per i Biancorossi a Lierna

Tisettanta Lierna - ASD Robbiate 76-74 (24/15-41/31-58/45-76-74)

La prima trasferta stagionale lascia in bocca robbiatese un gusto dolce-amaro.
La settimana che precedeva il derby ha visto allungarsi la lista dei giocatori in infermeria, il giovane Mantecca si va ad aggiungere alla pesante assenza di Ronzoni, così la regia della squadra grava sulle spalle di Ronchi e del sorprendente Brambilla che pare bruciare le tappe del post infortunio.

Partenza veemente di Lierna che, specialmente con l'ottimo Pennati, buca a ripetizione la retina biancorossa, senza che gli ospiti riescano a frenare le folate offensive dei padroni di casa.

Rispetto alla partita d'esordio Robbiate si muove decisamente meglio, ma anche l'avversaro è di una diversa caratura, tuttavia non è sufficiente a ben figurare.
In negativo si sono viste troppe smagliature in difesa, poca precisione al tiro ed una lentezza nelle chiusure che hanno permesso ai lariani fare la partita.

Salutare come al solito la pausa lunga, coach Fumagalli analizza i primi 20', individuate le pecche, cerca di porvi rimedio.

Purtroppo non tutti i biancorossi eseguono gli schemi richiesti, così il terzo quarto vive, nella prima parte, sulla falsariga dei primi due, i robbiatesi che rincorrono, arrivano quasi ad impattare, ma non riescono a gestire le azioni del pareggio, e si riapre l'elastico.
I lunghi targati Lierna fanno la differenza, sia in fase offensiva, sia in fase difensiva.
Visto l'andamento dell'incontro la panchina robbiatese gioca la carta del mismatch, toglie i lunghi e schiera una squadra con meno centimetri, ma con più velocità ed agilità.
La mossa è azzeccata, da -18 il Robbiate si riporta sotto con una rimonta che entusiasma il pubblico e lascia senza fiato i liernesi.
A meno 3 secondi dalla sirena la palla è in mano a Ronchi che non trova lo spazio per scaricare ai tiratori, cerca allora l'affondo personale, che purtroppo si infrange sul ferro, spezzando così la speranza dei supplementari.
Onore comunque agli avversari che sono riusciti a condurre con efficacia la partita.
Il responso di questo secondo incontro è che coach Seba ed i ragazzi abbiano ancora parecchio da lavorare, le note positive sono nelle buone reazioni anche quando il divario sembrava incolmabile, la crescita continua di Brambilla, anche se ha finito la partita dolorante e l'affidabilità di Regazzoni

I tabellini:
Ronchi 14, Colombo F. 12 Colombo A. 5, Regazzoni 4, Brambilla 10, Cogliati 11, Rinaldi 14, Rigoni 4, Varrecchia n.e., Pezzotta n.e.