domenica 8 febbraio 2009

SERIE D - ROBBIATE SI FERMA A 13


MABDELLO - ROBBIATE 63-58 (20/13 - 33/32 - 49/45 -63/58)
La striscia positiva del Robbiate si ferma a 13 risultati utili consecutivi, la capolista va a sbattere sullo scoglio di Mandello.
Gia nella partita di andata i biancorossi faticarono parecchio ad avere ragione dei lariani, e questa sera la partita si è ripetuta con risultato negativo.
Nonostante coach Fumagalli avesse studiato le contromosse fer fermare i giocatori più pericolosi, la sfida ha preso una piega storta sin dall'inizio, come d'altronde in queste ultime partite, ma questa volta non sono serviti il cuore di un Ronzoni a tutto campo ed un Cogliati sopra le righe, il resto della squadra è stato latitante.
Dopo il minuto di silenzio osservato all'inizio per l'incidente mortale capitato la scorsa domenica, Mandello si distende molto bene nell'ampio palazzetto correndo ad ogni azione e facendo arrancare da subito i robbiatesi sempre a rincorrere.
Da subito si vede che alcuni, troppi, giocatori non erano in serata, ma nonostante tutto il Robbiate si dimostra vivo e combattivo.
I padroni di casa nel primo tempo raggiungono un vantaggio massimo di 12 punti, ma la zona schierata dal buon Seba da subito i suoi frutti e si va al riposo a -1.
La ripresa ricalca pari pari la prima frazione di gioco, insomma nulla da fare per Robbiate, questa sera proprio per nulla MAXI.
Quando arriva una sconfitta, tutte le certezze che avevi devono essere messe in discussione, riviste.
Senza dubbio il coach robbiatese, molto meticoloso, avrà avuto una serata travagliata nel rivivere la partita e pensare a cosa avrebbe potuto....
A nostro avviso (plurale maiestatis) dalla panchina poco si poteva cambiare, in campo gli attori sono incappati in una serata storta, ci può stare, serve a rammentarsi che i piedi devono essere sempre ben posizionati per terra.
Certo anche a Mandello abbiamo avuto tanti tiri con piedi a terra, ma le percentuali 28% da due e 35% da tre fanno pensare che la testa era altrove o quanto meno non ben in sintonia con il corpo.
Troppi gli errori, le palle perse, le forzature, l'abulicità, il nervosismo, sconfitta meritata!
Per una squadra che guida il campionato e che mira ad un risultato importante l'approccio ed il gioco devono essere altra cosa.
La prossima settimana arriva Villasanta, la diretta rivale sino a questo momento in campionato, i biancorossi avranno la possibilità di dimostrarci che uno scivolone ci può stare e che, riconfermata umiltà e compattezza, il traguardo è sempre quello.

I tabellini:
Ronchi 2, Colombo A 3, Brambilla 2, Cogliati 25, Rinaldi 9, Colombo F 5, Ronzoni 8, Mantecca 3, Varrecchia n.e., Rigoni 3

Nessun commento: